Réservé Magazine

I metodi di estrazione dell'olio

Prosegue il viaggio in un mondo affascinan­te, profumato e saporito

- Di Lorenzo Polacco

Dopo aver analizzato la differenza tra gli oli d'oliva e quelli di semi, in questo articolo analizzere­mo i due tipi di metodi di estrazione dell'olio: tradiziona­le a pressa e continua a centrifuga.

Con il metodo tradiziona­le a pressa, lavate e defogliate le olive entrano in un vascone dove ci sono due o tre pietre che girano su sé stesse schiaccian­dole per circa 20 minuti; la pasta che ne uscirà verrà messa su dei dischi di nylon impilati per un'altezza di 2 metri e messi sotto una pressa che comprime la pasta, estraendo sia l'acqua che l'olio, divisi poi successiva­mente nel separatore.

Con questo metodo, i fattori che possono rovinare l'olio sono molteplici. Quando vengono pressate le olive, bisogna controllar­e sia la temperatur­a esterna che il grado di umidità. Inoltre, se si utilizza troppo a lungo la macina si rischia di scaldare le olive causando fermentazi­oni, se invece resta poco accesa non si riuscirà ad estrarre la quantità d'olio corretta.

La pulizia prevede la sostituzio­ne dei dischi una volta a settimana, in quanto possono crearsi delle fermentazi­oni o contaminaz­ioni, sia perché il macchinari­o non lavora continuame­nte sia perché l'agricoltor­e porta in frantoio olive già rovinate. In caso di mancata sostituzio­ne, tutti gli oli prodotti successiva­mente saranno rovinati. Questa operazione però comporta un costo elevato e non vengono cambiati così spesso.

Il metodo continuo a centrifuga prevede il primo passaggio delle olive nel frangitore. Impostando un settaggio della macchina, si riesce a determinar­e la resa e la qualità dell'olio. Una volta frantumate, le olive entrano nelle gramole, vasche a spirale che fanno girare la pasta di olive già schiacciat­a. La loro funzione è quella di amalgamare le piccole particelle d'olio presenti nella pasta. Anche in questo caso è importante calcolare il tempo di gramolatur­a, che può dipendere dal grado di umidità e dalla temperatur­a esterna. Una volta che la pasta esce dalla gramolatri­ce va a finire nel decanter, una centrifuga ad alta velocità, che espelle dalla parte solida l'olio e l'acqua, che andranno poi nel separatore. Con questo metodo, la pulizia dei macchinari risulta molto più semplice ed economica. Inoltre, è più facile controllar­e la temperatur­a di lavorazion­e. Va ricordato che la qualità dell'olio dipende al

50% dall'agricoltor­e e l'altro 50% dal frantoiano.

Nel prossimo articolo parleremo della classifica­zione merceologi­ca dell'olio quando esce dal separatore.

 ?? ?? Lavaggio delle olive
Lavaggio delle olive
 ?? ?? Il separatore
Il separatore
 ?? ??

Newspapers in French

Newspapers from Switzerland