È Forrer il matchwinner di gara 3
È un volto decisamente migliore rispetto a gara 2 quello con cui si presenta in pista il Lugano per il terzo atto della serie con il Rapperswil. Ma nemmeno questo basta per fare la differenza, perché sull’altro fronte c’è un Nyffeler in serata di grazia. Una prima dimostrazione la fornisce al 4’13”, respingendo un tiro al volo, in ginocchio, di Boedker. Al 14’05” Loosli, da posizione defilata, indovina un tiro di millimetrica precisione che frutta il vantaggio dei sangallesi, mandando il puck a infilarsi fra il palo e il casco del portiere. La reazione del Lugano non tarda però di molto: nemmeno un minuto e mezzo dopo arriva l’1-1, siglato da Morini, lesto a fiondarsi su un rebound del portiere. Poco dopo metà partita, Lajunen in uscita dal terzo scivola e perde il puck, lo raccoglie Wick che dalla media distanza non dà scampo a Schlegel. Clark sciupa poi l’occasione del possibile 1-3, gettando alle ortiche un... rigore in movimento. Gol mancato, gol subito: a segnare, infatti, è il Lugano, che con Lammer ottimamente lanciato in verticale da Fazzini riporta tutto in parità.
La terza frazione si fa più spigolosa: le diverse penalità di cui si gravano le due squadre spezzano la fluidità del gioco. Il Lugano prova a stringere i tempi, ma vanamente: il match va così all’overtime. Il Lugano lo inizia bene, ma non sfrutta la possibilità di chiudere i conti con Schweri espulso. Quando i bianconeri si ritrovano a loro volta per due volte quasi consecutive con l’uomo in meno, il ‘momentum’ però passa nelle mani degli ospiti. E al 77’21”, con uno schema collaudato, Forrer piazza il colpo che frutta il jackpot ai suoi.