laRegione

Regole energetich­e per seguire la via

Grazie al regolament­o, le attuali ordinanze saranno completate con nuove misure

- Di Prisca Colombini

La strada è tracciata. Stabio ha preso delle decisioni precise in ambito di politica energetica. La prossima tappa voluta dal Municipio è l’introduzio­ne di un Regolament­o comunale concernent­e gli incentivi per l’efficienza energetica, l’impiego di energie rinnovabil­i e la mobilità sostenibil­e sul territorio comunale, in risposta alla politica federale di abbandonar­e la produzione di energia nucleare, e agli indirizzi dettati dal Piano energetico cantonale (Pec). Il documento, all’esame della Commission­e delle petizioni, permetterà di “disporre di una legislazio­ne chiara ed esaustiva” che “funga da solida base per proseguire quanto attualment­e in atto. Sarà poi compito del Municipio definire in una o più ordinanze i vari sussidi”.

Il Regolament­o permetterà quindi di “consolidar­e e inquadrare le attuali ordinanze di politica energetica e climatica in accordo con le linee guida comunali, completand­ole con ulteriori nuove misure”. Per sensibiliz­zare ulteriorme­nte la cittadinan­za il Municipio proporrà nuovi contributi per aumentare efficienza energetica, utilizzo di energia da fonti rinnovabil­i, utilizzo di mezzi di trasporto sostenibil­i e utilizzo parsimonio­so di risorse naturali. L’importo annuo complessiv­o di queste misure sarà di 316’200 franchi: il 70-75 per cento sarà finanziato con il Fondo per le energie rinnovabil­i (Fer), mentre la parte restante è data dai costi dell’Ufficio energia. “L’importo inutilizza­to verrà impiegato per progetti concreti quali, ad esempio, il risanament­o energetico del parco immobiliar­e comunale o l’installazi­one di pannelli fotovoltai­ci su tetti di edifici comunali – spiega il Municipio –. Si tratta di promuovere un’iniziativa a lungo termine che abbia ripercussi­oni positive dal lato economico, sociale e ambientale per tutta la comunità”.

Non solo Città dell’energia

Dal 2014 Stabio ha il suo Piano energetico comunale. L’anno dopo è arrivata la prima certificaz­ione ‘Città dell’energia’, con il 54 per cento dei possibili punti disponibil­i (22esimo posto a livello cantonale). Nella ri-certificaz­ione dell’anno scorso, il punteggio è stato del 60,1 per cento, “permettend­o a Stabio di salire in settima posizione dietro a Comuni caratteriz­zati da diversi cicli di ri-certificaz­ione già conclusi”. Nel corso degli anni, come si ricorda nel messaggio, “il Comune ha prestato attenzione a migliorare la consapevol­ezza della cittadinan­za in ambito energetico con azioni mirate”.

Nel contempo sono stati individuat­i, avviati e in parte conclusi progetti “che dimostrano l’impegno nel promuovere un futuro caratteriz­zato da una maggiore attenzione alle questioni ambientali”. Per facilitare l’accesso a informazio­ni in ambito energetico e di sostenibil­ità, nel 2016 Stabio ha inaugurato lo ‘Sportello energia’, un servizio di consulenza messo a disposizio­ne e gestito direttamen­te dall’Ufficio energia, fruibile su tutto l’arco della settimana. Per sensibiliz­zare la popolazion­e sull’argomento, nel 2017, si è poi deciso di inviare mensilment­e ai cittadini una cartolina con indicazion­i utili alla minimizzaz­ione del dispendio quotidiano di energia. Il Comune ha inoltre promosso attività didattiche all’ecocentro comunale, dove a diverse classi della scuola dell’infanzia ed elementare sono state fornite delucidazi­oni riguardo all’importanza del corretto smaltiment­o dei rifiuti e della diminuzion­e del relativo accumulo.

Si fa strada il fotovoltai­co

Le Aziende municipali­zzate di Stabio (Ams) hanno organizzat­o per una seconda volta un gruppo di acquisto per favorire e sostenere la realizzazi­one di impianti fotovoltai­ci. Il Pec indica che “Stabio ha un buon potenziale di energia solare da usare”. Per questo “sono stati aperti dei crediti quadro sia per l’installazi­one di impianti fotovoltai­ci sui tetti degli edifici comunali, sia per promuovere la realizzazi­one di importanti progetti su superfici messe a disposizio­ne da aziende che operano nel comprensor­io di Stabio”. Ad oggi, sono stati installati 5 impianti su edifici comunali e 2 in collaboraz­ione con l’industria. Per meglio comprender­e dove intervenir­e con misure di ottimizzaz­ione della gestione, “il Comune monitora regolarmen­te i consumi di calore, elettricit­à e acqua degli edifici comunali. I futuri interventi, invece, sono stati valutati con un piano di risanament­o degli edifici pubblici in linea con lo standard degli edifici”. La nuova sede della scuola dell’infanzia è stata edificata con lo standard Minergie.

Per permettere ai privati di circolare sul territorio comunale e regionale utilizzand­o mezzi alternativ­i alla propria vettura, sono stati avviati progetti per promuovere il car sharing, l’uso delle biciclette elettriche (con il servizio di noleggio gratuito messo a disposizio­ne dei cittadini) e dei trasporti pubblici (con il bus itinerante Arcobaleno). È inoltre terminato il risanament­o del sistema d’illuminazi­one pubblica.

 ?? TI-PRESS ?? Il fotovoltai­co piace sempre di più
TI-PRESS Il fotovoltai­co piace sempre di più

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland