Distretto sferzato dalla tempesta. Forestale ferito
Alberi caduti a Morbio e travi come fuscelli a Riva
Per il Mendrisiotto quella di venerdì su sabato è stata una notte di tregenda: oltre ai danni causati dalla pioggia e dallo Scirocco che hanno sferzato per ore il Distretto, si è registrato pure un ferito. Si tratta di un addetto del servizio forestale, caduto da un muro alto diversi metri mentre, con le squadre di intervento dei Pompieri, era intento al taglio di alcuni alberi caduti su via San Nicolao a Morbio Inferiore. Trasportato al Pronto soccorso per accertamenti, le condizioni dell’uomo non dovrebbero destare preoccupazione. Altra disavventura per il proprietario di un fuoristrada Mercedes posteggiato in via dell’Indipendenza a Riva San Vitale. Il veicolo è stato investito da una trave, letteralmente spazzata via dal vento da un tetto in costruzione nelle vicinanze. Il grosso pezzo di legno ha trapassato il veicolo. Nessuno, qui, è rimasto ferito. Nel Borgo sul Ceresio, del resto, i disagi sono stati evidenti, così come lungo la strada per il Generoso e la linea a cremagliera.
Lago in piazza a Como
In neppure due giorni il livello del lago di Como è salito di oltre settanta centimetri, esondando sino a piazza Cavour, dove le acque hanno fatto capolino sabato mattina raggiungendo quota 153 centimetri sopra lo zero idrometrico di Malgrate, misura che non si toccava dal 2014. Per cercare di frenare l’avanzata del Lario, nel pomeriggio sono state installate paratie rigide, acquistate un paio di anni fa dall’Amministrazione provinciale e mai usate. In seguito è stato necessario sostituire le barriere rigide con quelle gonfiabili prestate da Monza, poiché la tenuta delle prime non era sufficiente.