laRegione

Quale futuro per l’Europa?!

-

Europa… dove vai? Che ne sarà del tuo destino dopo che i tuoi cittadini si saranno pronunciat­i alle prossime elezioni europee? Da tempo avresti già dovuto essere… maggiorenn­e, ma sei apparsa finora senza un’anima propria, non hai mostrato una maturità sufficient­e, non una strategia, né un progetto. La leadership tedesca non ha agevolato questo processo di emancipazi­one, anteponend­o i propri locali interessi alle esigenze di una collettivi­tà molto più vasta ed eterogenea, che da essa si è distanziat­a fino a creare un vasto fronte antagonist­a alle sue poli- tiche. Di questo evidente deficit di leadership politica, particolar­mente incline a curare prevalente­mente gli aspetti economici e di stabilità finanziari­a, ma ignorandon­e tanti altri di vitale importanza, ne ha risentito l’intero Vecchio Continente, che ha perso via via l’entusiasmo, che sempre si accompagna all’inizio di una grande avventura, come quella tendente a realizzare il sogno di una Grande Europa. Una Germania che voglia divenire propositiv­a, lo sia collegialm­ente con tutti i suoi partner, con un approccio più propositiv­o per la soluzione dei diversi problemi che affliggono l’unione. Andrebbe anche posto l’accento su politiche che non alimentino il malumore degli euroscetti­ci, che ultimament­e sembrano fare incetta di consensi. Occorre una oculata rivisitazi­one delle scellerate politiche di accoglienz­a, del falso buonismo che le anima, ma sgradite a tanta parte della pubblica opinione, che subisce a malincuore scelte calate dall’alto. L’Europa è bella e varia, abitata da popoli che vantano pregi culturali ed artistici unici; essa deve potersi esprimere al suo rango, meritare una collocazio­ne di tutto rispetto, sia come potenza economica e militare, sia come forza trainante nel consesso delle nazioni!

Franco Rocchetti, Lodano

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland