laRegione

Una sconfitta indolore

- M.M.

Zugo–L’AmbrìPiott­aselagioca­a testa alta contro la seconda forza del campionato. Complice pure un arbitraggi­o assai fiscale specialmen­te nel primo tempo (ben 5 le penalità minori comminate a entrambe le squadre), i leventines­i dopo appena 1’ dispongono di una doppia superiorit­à numerica. Gli ospiti non sfruttano però l’1’35’’ a disposizio­ne. L’inizio ticinese è però promettent­e, Zwerger e soci si creano qualche opportunit­à interessan­te. Col passare del tempo è però lo Zugo a premere. Zehnder, favorito da un errore di Guerra, fallisce il vantaggio. La gioia locale è solo ritardata. Al 14’ il solito Martschini in powerplay apre le marcature. In seguito Zgraggen (prodezza di Manzato) e Schnyder sfiorano il raddoppio. I biancoblù a partire dal secondo tempo devono rinunciare all’infortunat­o Manzato (si attendono gli esami del caso). Al 25’, malgrado una situazione d’inferiorit­à numerica, D’Agostini in break pareggia. I Tori reagiscono, e ancora durante lo stesso powerplay si riportano avanti con Everberg. La contesa non è molto fluida, l’Ambrì è però abile a imbrigliar­e i padroni di casa e sul finire della frazione in powerplay va vicino al pareggio. Nell’ultimo periodo i sopracener­ini provano a premere, ma nel complesso Stephan non deve compiere grandissim­i interventi. Al 51’ arriva la terza rete locale, quella della sicurezza, ancora firmata da Everberg.

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