Valichi, si contano veicoli e utenti del treno
È cominciata la nuova campagna di rilevamento promossa dal Territorio
È cominciato ieri mattina e durerà sino a novembre. Si tratta del nuovo rilevamento statistico del traffico ai valichi di confine organizzato dal Dipartimento del territorio. È la terza indagine, dopo i conteggi dell’autunno 2014 e 2016 effettuati dalla Sezione della mobilità. Quest’anno c’è una novità: il rilevamento verrà esteso al trasporto pubblico, in collaborazione con Tilo e Trenord. I dati raccolti, ricorda il Dipartimento, saranno utilizzati “non solo per la pianificazione dei trasporti in Ticino, ma anche per i progetti Interreg (‘Smisto’ e ‘Ti-Ciclo-Via’) condotti con la Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio, la Regione Lombardia e la Provincia di Varese per consentire di realizzare corsie car pooling in territorio elvetico e parcheggi car pooling, navette aziendali e bus in territorio italiano”. Ritenuta dal Dipartimento del territorio di “fondamentale importanza” per una “corretta” pianificazione della mobilità cantonale e in particolare per l’individuazione di misure di trasporto pubblico e di mobilità aziendale, l’inchiesta è suddivisa in due fasi. Nella prima, in corso, verrà rilevato il volume di traffico in ingresso nei valichi di Madonna del Ponte, Dirinella, Camedo, Gandria, Fornasette, Ponte Tresa, Ponte Cremenaga, Cassinone, Arogno, Brusino, Arzo, Ligornetto, San Pietro di Stabio, Stabio Gaggiolo, Brusata, Novazzano, Ponte Faloppia, Pedrinate, Chiasso strada, Chiasso autostrada e Pizzamiglio. Oltre al conteggio dei veicoli, saranno censiti “grado di occupazione, immatricolazione e tipologia dei mezzi di trasporto – pubblici e privati – utilizzati”. Non solo. Ai valichi di Chiasso strada e Ponte Tresa verranno contati anche i pedoni. Per la prima volta, come detto, è stato introdotto il conteggio degli utenti della ferrovia sui treni regionali ai valichi di Chiasso e Stabio. Del conteggio si occuperanno due operatori su ogni corsa “sulla S10, S11, S40, Re10 fra Como e Chiasso e sulla S40, S50 fra Cantello e Stabio”. La seconda fase si svolgerà a ottobre e a novembre: i conducenti di alcuni veicoli privati in transito, spiega il Dipartimento, verranno intervistati a campione, così da raccogliere informazioni sulle loro abitudini di mobilità. Ovvero: domicilio del conducente, origine del viaggio, destinazione...