Diritti umani in tournée
Coda primaverile per il Film Festival Diritti Umani Lugano: in attesa del programma della quinta edizione – al cinema Corso dal 9 al 14 ottobre –, saranno riproposte dal 23 maggio al 7 giugno alcune delle pellicole della scorsa edizione, più due interessanti novità, al GranRex di Locarno, al LuxArtHouse di Massagno, al Ciak di Mendrisio e ad Acquarossa. Una sorta di tournée che, ha spiegato ieri in conferenza stampa il presidente Roberto Pomari, si spera di rendere un appuntamento fisso con cui portare in tutto il cantone film di qualità e, soprattutto, il dibattito sui diritti umani, abbinando alla proiezione quando possibile un momento di confronto. Sono nove i film selezionati, scelti, ha spiegato il direttore artistico Antonio Prata, in accordo con i gestori delle sale, che meglio di tutti conoscono le sensibilità del proprio pubblico. Non è insomma un caso che ‘Sans Adieu’ – film di Christophe Agou sulle difficili condizioni di vita dei contadini che vivono nella regione francese di Forez – sarà proiettato, il 6 giugno, ad Acquarossa. La minirassegna prenderà comunque avvio a Locarno il 23 maggio con ‘City of Ghosts’ di Matthew Heineman e dove troveremo, giovedì 24, le due novità: il cortometraggio ‘Olocausti – e nulla è più come prima’ realizzato dagli studenti del Cisa insieme ad Andrea Canetta e ‘Lerd – A man of integrity’ dell’iraniano Mohammad Rassoulof, storia del dissidente Reza. Sempre a Locarno avremo ‘Another News Story’ di Orban Wallace, ‘A Ciambra’ di Jonas Carpignano e ‘They’ di Anahita Ghazvinizadeh. A Massagno il 29 maggio sarà proiettato ‘Whose Streets?’ di Sabaah Folayan e Damon Davis, mentre a Mendrisio l’1 e 2 giugno avremo ‘Gaza Surf Club’ di Philip Gnadt e Mickey Yamine e ‘Lindy Lou, Juror Number 2’ di FlorentVassault. Infine il 7 giugno a Bellinzona ‘Plastic China’ di Jiu-LiangWang. Info: www.festivaldirittiumani.ch.