Un pazzo Biasca in semifinale
Davanti al pubblico delle grandi occasioni (500 spettatori), il cuore del Biasca ha infine avuto ragione di un Ginevra che ha saputo fino ai tempi supplementari ribattere colpo su colpo agli avversari, riuscendo anche a tre minuti dal termine a portarsi per la prima volta in vantaggio. Quando la frittata sembrava ormai fatta Orlandi ha pareggiato, trasformando un rigore concesso per un mani in area. Nei supplementari gli ospiti si sono arresi agli attacchi dei padroni di casa. Dopo un bellissimo primo tempo terminato senza reti per la bravura dei due portieri, è Scanavin ad aprire le danze con un gran tiro dalla distanza. Trascorre un minuto e un’azione da manuale porta Gregorio Boll al raddoppio. Orlandi ha la possibilità di chiudere la partita ma sbaglia il tiro diretto. Gli errori si pagano e puntualmente dapprima Cerezo e poi Coll agguantano il pareggio. Nuovo rigore e nuovo vantaggio del Biasca con Orlandi ma subito dopo Simons pareggia. A tre minuti dal termine a seguito di una svista difensiva Cerezo raggela la pista, che si infiamma poco dopo con il pareggio di Orlandi. Quattro gol in tre minuti hanno messo a dura prova le coronarie degli spettatori. Nei tempi supplementari il Biasca ha dilagato con la doppietta di Orlandi e le reti di Gregorio Boll e Rè. Non è stato facile estromettere il Ginevra, ma la squadra sull’arco delle tre partite ha meritato il passaggio del turno confermando in pieno le aspettative della vigilia. Tutti hanno risposto presente e possono condividere il merito della vittoria. Sabato via alle semifinali: i biaschesi affrontano l’Uttigen, l’altra sfida è Diessbach-Montreux. La partita di sabato inizierà alle 19 per evitare la concomitanza con la Nazionale di hockey che giocherà alle 16 a Biasca.