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Ecocentro, si taglia sul sorveglian­te con il rischio di ridurre l’orario d’apertura

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Si prospetta piuttosto animata la prossima seduta del Consiglio comunale di Cadenazzo, in agenda lunedì 7 maggio. Tema caldo sarà quello della richiesta del Municipio di aggiornare il Preventivo 2018, prevedendo un aumento di 13’750 franchi. Un credito necessario per l’assunzione di un sorveglian­te dell’ecocentro, al 50 per cento, impiegato dal martedì al sabato, a partire dal 1° luglio 2018. Mentre il lunedì verrebbe gestito dalla squadra operai del Comune. Una parte del Consiglio comunale sembra però essere contraria al reintegro di questa figura, soprattutt­o per questioni di risparmio. Il Municipio torna dunque alla carica dopo che la medesima proposta era stata scartata nell’ultima seduta di Consiglio comunale. Ora l’esecutivo avverte: se la nuova proposta di modifica del preventivo non dovesse essere accolta dal consesso, il Municipio prenderà in consideraz­ione una sensibile riduzione degli orari di apertura dell’ecocentro e, di conseguenz­a, la riduzione del servizio a favore della popolazion­e del Comune. Il nuovo ecocentro è stato inaugurato lo scorso luglio e per mantenerlo aperto il più possibile, l’esecutivo aveva assunto un operaio che faceva capo ai programmi occupazion­ali. Un’esperienza che si è rivelata positiva, ma una volta terminato il programma, per questioni di risparmio, è stato deciso lo stralcio del costo per l’impiego, pari a un importo di 27’500 franchi all’anno. Il sorveglian­te ha lavorato dunque sino alla fine dello scorso gennaio, dopodiché il suo ruolo è stato ricoperto dalla squadra operai. Nella prossima seduta di Consiglio comunale, il Municipio, nella richiesta d’aggiorname­nto di preventivo, presenterà una serie di disagi che si sono verificati negli ultimi mesi. Tra questi un importante dispendio di tempo per gli spostament­i della squadra operai, un accumulo di ore straordina­rie, la presenza al sabato (giorno straordina­rio), che nonostante i recuperi pianificat­i crea un monte ore supplement­are di circa 2 ore a settimana. Inoltre, il tempo effettivo di presenza sull’intero orario di apertura è del 60 per cento. Non da ultimo, nel periodo di gestione tramite la squadra operai, sono emersi alcuni problemi, come il deposito di rifiuti nei contenitor­i sbagliati e il conseguent­e dispendio di tempo per correggere gli errori di deposito.

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TI-PRESS Questione di risparmio

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