Duello da zero a zero, Da Costa rompe l’equilibrio
San Gallo – Nessuna vera occasione, su un fronte come sull’altro, ma il San Gallo si trova per le mani un prezioso 3-0 che lo ripaga ben oltre i propri meriti. Che si limitano, come ricordato da Pier Tami, alla punizione con la quale Sigurjónsson ha realizzato il 2-0. Al netto di quella fiammata, pregevole anche sul piano tecnico – uno dei rarissimi spunti degni di nota da consegnare agli archivi di una sfida altrimenti da zero a zero – l’incontro del Kybunpark si è trascinato nel gelo polare fino al primo dei due erroracci di Da Costa, un mancato intervento su un cross apparentemente innocuo di Kukuruzovic (pallone spedito al centro e finito oltre l’estremo difensore del Lugano senza che nessuno lo toccasse). L’episodio decisivo, in fin dei conti. Quello che ha spezzato l’equilibrio, regalando una lunghezza di vantaggio ai biancoverdi di Contini nel momento in cui gli ospiti, rimaneggiati e con una difesa inedita che ha però retto bene, parevano sereni nella gestione della partita. Colpiti nel morale, oltre che sotto nel risultato, i ragazzi di Tami non hanno saputo trovare una replica degna. Ogni velleità, in tal senso, è poi stata frustrata dalla punizione sotto la traversa di Sugurjónsson. Anche stavolta Da Costa non è impeccabile, benché il frittatone lo abbia combinato nel finale, regalando gol e gloria anche a Itten per il definitivo 3-0.