Dieci mesi dopo, la velocità
Oggi la discesa di Lake Louise, per Lara Gut la prima dall’infortunio
È vero, due gare le ha già disputate in questa stagione, ma erano i giganti di Sölden (uscita nella prima manche) e Killington (23ª). E in fondo, è la velocità il regno di Lara Gut, che di super-G di Coppa del mondo ne ha vinti ben 11, oltre a 7 discese. Come dire che il weekend lungo di Lake Louise con due gare nella disciplina regina (oggi e domani) e il super-G di domenica rappresenta una sorta di prova del nove per la ticinese, a quasi dieci mesi dall’infortunio al ginocchio sinistro. «Ho bisogno di sciare, ma sto bene e il ginocchio tiene, non mi dà fastidio», aveva affermato con un sorriso a 32 denti la 26nne di Comano dopo il 6° tempo nel primo allenamento. Ieri invece non è andata oltre il 15° rango (comunque miglior elvetica) a 1”58 da Ester Ledecka, la snowboardista ceca (alle prossime Olimpiadi vorrebbe presentarsi in entrambe le discipline) che ha preceduto Vonn (di 0”15) e Weirather (0”39).
Feuz l’uomo da battere
A Beaver Creek l’uomo da seguire in campo rossocrociato è ovviamente Beat Feuz, che con la vittoria nella prima discesa della stagione sabato scorso a Lake Louise ha dimostrato di essere già in grande forma. E non è un caso, perché per la prima volta da molto tempo il bernese ha vissuto una preparazione estiva libera da infortuni. Feuz parte quindi tra i favoriti anche nel super-G di stasera su una pista, la Birds of Prey, che ama particolarmente (3 podi in Cdm e un bronzo mondiale nel 2015) e che ieri nel 2° allenamento in vista della discesa di domani lo ha visto segnare il secondo tempo, a 0”66 dal migliore, l’austriaco Matthias Mayer.