SETTE CRITICHE SUL LAGO
Secondo un sondaggio pubblicato a inizio febbraio dal portale tio.ch, oltre duemila cittadini si lamentano del maggiore polo urbano ticinese, Lugano. Ecco una nostra lettura semiseria delle osservazioni emerse.
1.
» tra le 10 città svizzere più popolose, ma non è Ginevra o Zurigo: la qualità di vita è appena sufficiente (6,4/10 punti). Altro che «Lugano bella», «dolce vita» ticinese o «perla del Ceresio»...
2.
Acqua buona da bere e toilette pubbliche funzionanti rendono felici, ma non basta.
Per i giovani Lugano non è Milano; nÈ è la Florida per gli anziani. Eppure non mancano locali, parchi, tombole, feste ecc. I luganesi sono troppo pretenziosi?
3.
Lugano come Monte Carlo o Milano? Sì, per gli affitti. Per 9 abitanti su 10 costa troppo abitarci, rispetto a un centro mezzo vuoto e vie commerciali boccheggianti. Serve un nuovo sondaggio: perchÈ gli affitti costano così cari se le offerte sono sempre meno?
4.
Piacciono gli eventi estivi ma nel resto dell'anno è la desolazione per il 70-80% dei partecipanti. Sembra che Lugano sia abitata solo in estate, e che non siano gli abitanti a far pulsare la città, ma «qualcos'altro» o «qualcun altro». Cioè?
5.
Il 46% dei votanti non vuole un Lungolago sempre pedonale. Non a torto: di cosa si riempirebbe la strada vuota? E dove transiterebbero quei 20mila veicoli al giorno che oggi vanno su e giù ammirando il lago? Magari proprio sotto il Ceresio? Si potrebbe fare una bella «sopraelevata», che dite?
6.
Qualcuno ha suggerito una città più attenta ai bisogni dei bambini: cioè? Qualcosa tipo Disneyland? O forse un luna-park? O semplicemente buttare giù qualche palazzo e costruire dei parchi? Vogliono una Lugano «a misura di bambino» come la sin troppo desolata Bellinzona di oggi? E pedoni, ciclisti e turisti non contano niente?
7. Sberla sul Ceresio Abitanti annoiati Prigione dorata Summer is Magic! Traffico sovrano A misura di bambini Sante domeniche
Qualcuno propone più aperture domenicali dei negozi e orari più lunghi, ma Lugano non è Ascona, nÈ una «FoxTown». Mentre il giovedì sera a volte è già un mezzo flop e molti fanno la spesa oltreconfine, per i sindacati sarà sempre un «no!».