Mettiamo alla prova FreeOffice 2021

Sempre più compatibile con Microsoft Office, la creatura di SoftMaker è in grado di essere un ottimo strumento di lavoro alternativo e soprattutto gratuito.

Composto da tre applicazioni, TextMaker, PlanMaker e Presentations, il pacchetto per ufficio targato SoftMaker arriva nella nuova versione 2021 con il chiaro obiettivo di diventare un sostituto credibile e affidabile di quello prodotto da Microsoft. Gli sviluppatori la definiscono una versione completamente rivisitata e da quel poco che è stato divulgato, non essendo disponibile un changelog ufficiale che descriva i cambiamenti fatti, abbiamo appreso che si è puntato moltissimo sulla compatibilità con i file vecchi e nuovi di Office. Come sempre, questo pacchetto ci permette un’ampia personalizzazione dell’interfaccia per adattarsi ai nostri gusti e alle nostre necessità. Da sottolineare l’introduzione in TextMaker della convivenza nello stesso documento delle note a piè di pagina e di chiusura.

1 Scarichiamo il file DEB. Colleghiamoci all’indirizzo https:// www.freeoffice.com/en/download/applications e facciamo clic su Download in corrispondenza di Linux. Nel menu, selezioniamo la versione DEB del file di installazione e salviamolo in Scaricati.

2 Installazione di FreeOffice. Apriamo la cartella in cui abbiamo salvato il file .deb e facciamo un doppio clic su di esso. Nella schermata di Ubuntu Software che viene visualizzata premiamo sul pulsante Installa per avviare l’operazione.

3 Le icone di FreeOffice. Facciamo clic su Mostra applicazioni ed esploriamone il contenuto. Vedremo che sono apparse tre nuove icone, ciascuna corrispondente a una delle tre applicazioni che compongono il pacchetto FreeOffice 2021. Premiamo su TextMaker.

4 Aspetto dell’interfaccia. Al primo avvio di TextMaker ci viene permesso di scegliere il tema dell’interfaccia. Selezioniamone uno con un clic e poi premiamo sul pulsante OK. In seguito potremo decidere di cambiare tema tramite il menu Opzioni.

5 Informazioni utente. Subito dopo si apre una finestra in cui possiamo inserire i nostri dati, che verranno usati solo per i modelli di documento e che non verranno spediti a SoftMaker. Terminata la compilazione facciamo clic su OK.

6 Scegliamo un Modello. Siccome all’avvio appare un breve manuale di istruzioni, nel menu File facciamo clic su Nuovo per cominciare a usare l’applicazione. Poi scegliamo un Modello tra quelli disponibili nelle sezioni tematiche a sinistra e premiamo su OK.

7 Il Database. Se abbiamo scelto una lettera, apparirà la finestra Database. Facciamo clic su Aggiungi per creare la scheda di un contatto. Premiamo su Gestisci e a destra selezioniamo il nostro tipo di data, altrimenti verrà usata la struttura anglosassone.

8 Note a piè di pagina e di chiusura. Tra le novità di TextMaker è stata introdotta la possibilità di inserire note a piè di pagina e di chiusura nello stesso documento, ma non nella stessa pagina. Troviamo l’opzione nel menu Inserisci.

9 Formattazione condizionale. Avviamo PlanMaker e selezioniamo una colonna. Nella sezione Formato del menu Inizio visualizziamo il contenuto di Modifica formattazione condizionale, poi scegliamo quale applicare.

10 Formattiamo i dati. Visualizziamo il contenuto di Evidenzia celle e facciamo clic su Minore di. Nel campo a sinistra impostiamo il valore di controllo, per esempio 0,e a destra scegliamo il colore, per esempio sfondo rosso.