PROCESSO AGLI ATTORI
Egregio direttore, seguo «Forum» fin da quando era condotto da Paola Perego, poi quando è arrivata Rita Dalla Chiesa e ora
che c’è Barbara Palombelli. In passato si è detto che le cause di «Forum» rappresentavano casi reali e che, quando i diretti interessati (gente comune) non se la sentivano di andare in televisione, si ricorreva all’impiego di attori. Da un po’ di tempo a questa parte però mi sembra che si stia esagerando con la rappresentazione teatrale delle varie cause. Gli attori, o gente comune che sia, si comportano in modo esasperato: urla, allontanamenti dalla postazione, accenni di rissa... Talvolta inoltre gli attori dimenticano il copione ed è evidente che aspettano suggerimenti da qualcuno fuori campo. Credo che questa teatralizzazione, nel tempo, farà perdere credibilità alla trasmissione che, per certi versi, può avere un’utilità sociale.
Alfredo
Ci sono regole dello spettacolo che purtroppo prevedono che ciò che si vede non sia necessariamente
vero, ma verosimile. È una questione di tempi, di sintesi, di facile comprensione dei fatti, eccetera. «Forum» usa gli attori quando i veri protagonisti delle storie non se la sentono di apparire in video. Ma ha proprio ragione lei, caro Alfredo: certe volte gli attori (alcuni sinceramente non all’altezza, o che forse sentono di giocarsi l’occasione della vita) esagerano. Così una causa dai temi seri, che potrebbe esserci utile nella vita quotidiana, si trasforma per l’eccesso di protagonismo e di teatralizzazione in una commedia poco credibile.