Il sesto Pooh
Le canzoni dei Pooh sono state e sono tuttora una parte fondamentale della colonna sonora della mia vita (e credo delle vite di moltissimi di voi). Ma quando qualche settimana fa Roby Facchinetti è venuto a Sorrisi non devo avergli fatto una bella impressione: ero troppo emozionato per riuscire a dirgli qualcosa di sensato. La stessa cosa era successa qualche mese fa, quando presentando un libro (molto bello) di Red Canzian non riuscivo quasi a parlare. Ora i Pooh sono sulla copertina di Sorrisi in una foto storica, perché cinque Pooh in uno scatto solo non si erano mai visti! Ci sono infatti anche Riccardo Fogli e Stefano D’Orazio, due ex che tornano per festeggiare i 50 anni della band. Non solo: sta per partire una straordinaria raccolta, in edicola con Sorrisi, con tutte le loro canzoni; e abbiamo anche preparato una bellissima sorpresa per voi lettori che sveleremo nelle prossime settimane. In questi giorni le canzoni dei Pooh impazzano in redazione (a pag. 14 trovate un’imperdibile intervista dell’enciclopedico «poohista» Antonio Mustara). Tuttavia io mi sento più fan di Mustara e per dimostrare che sono pronto, se solo loro lo volessero, a diventare il sesto Pooh, non mi limito a cantarle, ma mi cimento anche negli splendidi assoli di Dodi Battaglia. Con una piccola differenza: lui con le sue dita magiche suona la chitarra, io con le mie dita suono... l’aria. av@mondadori.it