Doppia via per Brevivet
Sarà sempre più sotto il segno della diversificazione il percorso per il 2016 di Brevivet, che prosegue sul doppio binario di un’offerta che guarda sia al segmento dei pellegrinaggi, sia a quello del turismo culturale.
Una diversificazione che trova le basi in un mercato completamente cambiato anche per quanto riguarda il turismo religioso, condizionato da diversi fattori.“se prendiamo in considerazione per esempio Lourdes - spiega il direttore Barbara Chiodi -, oggi proponiamo anche viaggi andata e ritorno in giornata e non si va mai oltre le 2- 3 notti. La settimana completa ora si propone solamente per il lungo raggio”.
I cambiamenti
Causa di questa tendenza l’abbassamento della capacità di spesa in primis, ma anche un più banale calo del tempo a disposizione. “Da non dimenticare poi la maggiore secolarizzazione - prosegue - e una società più individualista che spinge a viaggio ‘in solitaria’ realizzato attraverso internet. Ma restiamo fiduciosi per- ché vediamo che comunque il turismo organizzato resiste”.
Core business della programmazione 2016 saranno ancora i due cavalli di battaglia Israele e Lourdes, entrambi reduci da un anno non particolarmente facile, anche se per motivi differenti.“La contrazione sulla Terra Santa è sta- ta sensibile - spiega il direttorecomplice una percezione errata sulla sicurezza nel Paese. Continuiamo a lavorare in collaborazione con l’Ente del turismo per promuovere la destinazione”.
Discorso a parte invece per Lourdes, per la quale Brevivet ha rinnovato gli impegni charter con Alba Star, utilizzata anche per alcuni voli di linea verso uno dei principali luoghi mariani.“In questo caso il calo è stato sicuramente più contenuto - aggiunge Chiodi -, probabilmente anche per una fase ciclica. Ma contiamo anche sull’effetto Giubileo per un ritorno della domanda”.
‘Missioni nel mondo’
La programmazione 2016 del tour operator, che lo scorso anno ha movimentato 25mila passeggeri, vedrà poi alcune novità, come nel caso della Murcia in Spagna, che verrà proposta sia in veste di turismo religioso sia come itinerario culturale.Verrà poi intensificata la programmazione sulla Polonia e su Roma, sempre in virtù dell’anno giubilare.“Altra novità sarà ‘Missioni nel mondo’ che interesserà Brasile, Argentina e Sri Lanka - sottolinea il direttore -. Si tratta di viaggi molto caratterizzati, con un percorso turistico che prevede anche incontri con i centri missionari”.
Sul fronte agenziale, il tour operator poseguirà nel percorso intrapreso lo scorso anno, quando è stato messa in campo una rete vendita dedicata per le agenzie di viaggi nel Centro-Nord. Inoltre è stata fatta una selezione di agenzie premium per le quali sono state messe a punto azioni diversificate anche in collaborazione con l’Ente del turismo. “Stiamo inoltre aumentando le collaborazioni con alcuni dei principali network della Penisola”.