Mediterraneo da (a)mare
Crescono le prenotazioni degli italiani in vista dell’ estate: se il mare la fa sempre da padrone, le mete dell’ area Mediterranea sono la prima alternativa alle coste italiane...
Estate è tempo di mare, almeno per la maggioranza degli italiani, come tutti gli addetti dell’industria del turismo nostrana ben sanno. E da almeno un lustro questo mare è soprattutto quello vicino a casa: comodo, sicuro e facile da raggiungere e da vivere, per quanto riguarda cibo, tradizione e cultura simili. I nostri turisti sempre di più quindi guardano all’Italia ma allo stesso tempo anche al vicinissimo bacino del Mediterraneo. Se ne era parlato approfonditamente anche durante l’ultima edizione della BIT di Milano, grazie a un evento presentato da GfK e dedicato ai primissimi trend delle “Vacanze 2018”. Una ricerca che per prima cosa ha spiegato come, dopo i segnali positivi registrati dal mercato nel corso del 2017, è aumentato del 7% l’advance booking anche per la prossima estate. Come ha spiegato allora Daniela Mastropasqua, Industry Lead Travel & Hospitality GfK: «Dopo oltre tre anni di trend negativi, in termini di passeggeri prenotati, finalmente il trend è positivo: il fatturato del turismo organizzato, relativo alle prenotazioni effettuate entro dicembre 2017 per l’estate prossima, è cresciuto di oltre il 7%. Si tratta allora di un risultato influenzato da vari fattori: innanzitutto, un ritorno delle destinazioni dell’Africa Mediterranea, pur con numeri ancora lontani da quelli di un tempo; quindi anche da un riposizionamento verso l’alto delle crociere nel Mediterraneo, per le quali risulta in crescita il prezzo medio. Perdono invece posizioni, in termini di market share, le Capitali Europee e il Nord America». Insomma è chiaro come sia sempre di più proprio il nostro Mediterraneo, in tutte le sue tante e uniche sfumature a farla da padrone. Come conferma anche l’ultima e recentissima rilevazione dell’ISTAT sui viaggi e le vacanze all’estero degli italiani. Le destinazioni dei viaggi all’estero (che sono pari al 19% dei viaggi complessivi) sono principalmente i Paesi dell’Unione europea ( 13,4%) e soprattutto quelli che si affacciano appunto sul Mare Nostrum. Le vacanze lunghe estive degli italiani vengono fatte allora soprattutto in Spagna (13,6%), mentre la Francia è la destinazione preferita per quelle brevi (15,8%). Altri dati interessanti: gli alloggi privati si confermano la sistemazione preferita (54,3% dei viaggi e 62,3% dei pernottamenti), soprattutto per le vacanze lunghe. L’auto rimane il mezzo di trasporto più utilizzato per viaggiare ( 61,4%), poi aereo (18,6%) e treno (9,8%).