La post-produzione di una foto di paesaggio
Cerchiamo dettaglio e contrasto per ottenere immagini di più impatto, poi completiamo con saturazione e regolazioni locali
Nella fotografia di paesaggio, i dettagli sono essenziali: rendono la scena più ricca e, uniti all’immancabile contrasto, concorrono a restituire impressione di elevata nitidezza. Nello sviluppo di una foto di questo tipo, è quindi giusto “esagerare” un po’ con Nitidezza, facilitati dal fatto che i paesaggi vengono solitamente ripresi a bassi ISO, ma anche con Chiarezza e con la saturazione. Tutte le fotocamere, a questo proposito, offrono appositi profili colore il cui scopo è proprio quello di esaltare i colori nella fotografia paesaggistica. In alcuni casi, il produttore arriva a effettuare piccoli viraggi, al fine di rendere, per esempio, il cielo più blu.
Nella fotografia di paesaggio, l’uso dei gradienti (vd. pag. 70) è un altro grande classico. Inoltre, quando l’occasione lo richiede, possiamo usare il Pennello di regolazione per correggere aree specifiche quando non esiste una netta linea di demarcazione, come l’orizzonte. Tutto con un solo scopo: migliorare il contrasto e far emergere i particolari dalle zone d’ombra, per dare corpo e tridimensionalità alla scena.
Prima di procedere, ricordiamoci di usare gli strumenti dei pannelli Ottica e Geometria per rimuovere difetti come le sfrangiature di colore, una vignettatura eccessiva o, in primis, un orizzonte storto. Eventuali macchie sul sensore possono essere eliminate con un clic del tool Rimuovi Macchie (vd. pag. 56)
Nelle più recenti versioni di Camera Raw, Adobe ha introdotto il concetto di Profilo (vd. pag. 96), mettendo a disposizione un gran numero di effetti tra cui scegliere. Accanto alla voce Profilo [ nome profilo], nel pannello Base, si trova l’icona Browser profili. Clicchiamoci sopra per aprire l’elenco completo a nostra disposizione.