Anche Koné tra le opzioni per il centrocampo Il Lione chiama Musah
Fofana resta comunque la prima scelta in mezzo È la settimana di Pavlovic ed Emerson Royal
Dall’Europeo all’Olimpiade: il Milan segue i grandi eventi sportivi per tenersi aggiornato sugli obiettivi del centrocampo. Da Youssouf Fofana, semifinalista con la Francia a Euro2024, a Manu Koné, impegnato con la nazionale olimpica francese. Uno dei due potrà essere il rinforzo che Fonseca aspetta per la mediana: Fofana, più fisico, più esperto, più pronto, è anche quello che resta nettamente in vantaggio. Koné una delle opzioni alternative (insieme a Cardoso del Betis; Samardzic fa storia a sé): è in uscita dal Borussia Monchengladbach che ha fissato il prezzo a 15 milioni. Ventitré anni e una lunga storia nelle nazionali francesi giovanili, dove il Milan aveva già avuto occasione di apprezzarlo: qualche anno fa non concluse l’acquisto quando Koné costava la metà. Resta un potenziale interessante, il rapporto qualità-prezzo è ancora conveniente: il talento espresso in Bundesliga potrebbe essere messo alla prova e valorizzato a San Siro. Indiscrezioni dalla Germania: il Milan è una delle squadre che oggi sono tornate a interessarsi.
Entrate e uscite Fofana resta il primo pensiero: ma nonostante il contratto in scadenza nell’estate del 2025 e il desiderio del giocatore di trasferirsi in rossonero, il Monaco continua a chiedere cifre principesche. Nessuna notizia di rincaro è però arrivata ufficialmente a Casa Milan: qui aspettano ancora risposte all’offerta presentata ormai tempo fa, inferiore ai 25 milioni. Fofana è il centrocampista fisico e dinamico che Fonseca vede a protezione della difesa rossonera: caratteristiche che il giocatore sarà ben felice di mettere al servizio del Milan. Un altro francese farà loro spazio: l’Al-Shabab è in pressing su Yacine Adli, che può partire per almeno 15 milioni. Il mercato arabo segue anche Isma Bennacer, che ha una clausola rescissoria da 50 milioni. Il Milan non potrebbe far nulla per trattenerlo, e non è detto che faccia resistenza se l’offerta sarà di poco inferiore… Ancora la Francia al centro delle news: il Lione è su Yunus Musah, che un anno fa il Milan pagò 20 milioni al Valencia. Quaranta presenze rossonere nella prima stagione italiana, di cui 22 da titolare senza gol o altri numeri impressionanti: a vent’anni può crescere ancora molto (Fonseca lo ha appena conosciuto nel ritiro americano), ma non è affatto escluso che un’offerta seria venga presa in considerazione.
Nuovi annunci In attesa delle mosse decisive per rinnovare il centrocampo, il Milan sistemerà definitivamente la difesa. E’ la settimana giusta: il club attende che il Salisburgo accetti l’offerta da 20 milioni per Pavlovic, e che il Tottenham faccia lo stesso con la proposta da 15 avanzata dai rossoneri per Emerson Royal. E’ l’ultima curva per poi tagliare il traguardo: tanti ostacoli sono già stati superati, le distanze già accorciate ed entrambi i giocatori hanno detto sì. L’arrivo di Pavlovic porterà probabilmente all’uscita di Thiaw, destinazione Newcastle: il Milan, in termini economici, ci guadagnerà. Dalla cessione di Malick in Premier vuole ricavare almeno 35-40 milioni di euro. Con più calma il club rifletterà su Samardzic, ieri in panchina per 90’ nel test dell’Udinese contro il Colonia. Una scelta chiara: Lazar non resterà bianconero. E anche lui ricambia la corte del Milan.
Movimenti Attesa per il rilancio Newcastle su Thiaw. E Samardzic fa 90’ in panchina con l’Udinese