La Gazzetta dello Sport

MATTARELLA IL PORTAFORTU­NA DEGLI AZZURRI «È ANDATA BENE»

Il capo dello Stato va alla cronometro d’argento di Ganna. Poi abbraccia Samele per il bronzo nella sciabola. Oggi torna in Italia

- di Elisabetta Esposito INVIATA A PARIGI

Un argento e un bronzo. Ma soprattutt­o tenacia e altruismo. Questo il bilancio della giornata olimpica di Sergio Mattarella che ieri - se mai ce ne fosse stato ancora bisogno - ha dato prova del suo profondo amore per lo sport e per i valori che questo porta con sé. Il Presidente della Repubblica ha voluto sostenere e festeggiar­e Filippo Ganna e Luigi Samele, prima e seconda medaglia dell’Italia in questi Giochi parigini. Ha partecipat­o come un tifoso, ma con la consapevol­ezza che la sua presenza, le sue parole, le sue mani strette sulle spalle, possano essere davvero motivo di orgoglio e incoraggia­mento per gli atleti.

La scelta Nonostante la pioggia presa durante la cerimonia di apertura, Mattarella nel suo ultimo giorno in Francia (ripartirà questa mattina) ha voluto ridurre praticamen­te a zero i tempi morti. Se in mattinata ha optato per una visita privata al Musée d’Orsay, il pomeriggio è stato tutto dedicato alle gare degli italiani. Dopo pranzo si è aggiornato sui risultati del mattino e le competizio­ni in programma e - con un occhio alla logistica - ha fatto la sua scelta: la crono di Ganna e la sciabola di Samele. Un 28enne di Verbania e un 37enne pugliese. Sarà un caso, ma sembra un (bel) modo di esaltare il talento italiano, da nord a sud.

L’arrivo di Filippo Il Presidente arriva al Pont Alexandre III poco dopo le 17.30. Ganna è partito da una decina di minuti e va fortissimo. Piove ancora, ma stavolta c’è un ombrellone sotto

Mattarella può ripararsi, insieme alla figlia Laura, all’ambasciatr­ice Emanuela D’Alessandro, al presidente del Coni Giovanni Malagò e al presidente della Federcicli­smo Cordiano Dagnoni. Chiede come stia andando la gara, Ganna è scivolato al terzo posto. Malagò segue tutto sul suo smartphone e aggiorna. Poi un grande recupero, ennesima dimostrazi­one che non si deve mollare mai: Ganna resta dietro Evenepoel, ma supera Van Aert. Medaglia d’argento tra due belgi, festeggiat­i dal Re Filippo, anche lui sul ponte. Mattarella però non ha occhi che per il nostro Filippo. A fine gara gli va incontro, stretta di mano e pacca sulla spalla. Ganna è emozionato, per la medaglia e per l’incontro: «Ci abbiamo provato», dice. E Mattarella: «Beh, è andata bene». Poi, nel Grand Palais a due passi dall’arrivo, incontra gli altri azzurri, in particolar­e Bettiol e Viviani. Si parla del maltempo («Da domani diventa bello, la pioggia solo oggi e ieri sera alla cerimonia, come lei sa bene», gli dicono scherzando). Lui ascolta tutti, prende informazio­ni sulle gare che verranno e afferma convinto: «È cominciata bene».

La stoccata di Gigi Nello stesso palazzo si disputano le gare di scherma, Samele si è da poco qualificat­o per la semifinale. Il Capo dello Stato lo incontra per fargli il suo in bocca al lupo, quindi torna in ambasciata. Ma non resiste: vuole vedere la finale per il terzo posto di questo veterano della scherma e torna al Grand Palais. Seduto in tribuna, tra Malagò e il numero uno della Federscher­ma Paolo Azzi, Mattarella tifa, trema sul recupero dell’egiziano e poi esulta con tanto di bandiera alla vittoria del bronzo. E di certo apprezza l’affetto sincero con cui l’azzurro ha esaltato e consolato il suo avversario, rispondend­o in pieno alla richiesta dei giorni scorsi del Presidente: «Diamo un messaggio di amicizia che va oltre lo sport». Anche per questo forse a fine gara lo abbraccia tanto: «Bravissimo». Bravo anche lei Presidente, un buon bottino. E Tamberi la osserva... Sicuro di non voler tornare?

La giornata In mattinata il presidente ha visitato il Musée d’Orsay, poi si è dedicato allo sport La partecipaz­ione Alla vittoria di Samele ha esultato con la bandiera italiana e gli ha detto: «Bravissimo»

 ?? IPP ?? La stretta di mano
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, 83 anni, e Filippo Ganna, 28, dopo l’arrivo della crono
IPP La stretta di mano Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, 83 anni, e Filippo Ganna, 28, dopo l’arrivo della crono

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy