Fonseca, ci siamo quasi Il futuro parla portoghese Possibile accordo a breve
Il Milan apprezza stile e lavoro con i giovani, da Yoro a Tiago Santos Ma i tifosi tornano a protestare
Zorro sta per gettare la maschera. Paulo Fonseca si avvicina al Milan giorno dopo giorno e la fine ufficiale del rapporto con Stefano Pioli, che verrà ufficializzata oggi, arriva con l’ex allenatore della Roma come grande favorito per la successione. Di più, come l’uomo scelto dal Milan per guidare la squadra da luglio. È tutto fatto, nero su bianco? No, ma l’indicazione è chiara e si lavora sul contratto. Il Milan ha individuato in Fonseca un degno successore e Fonseca ha alzato il pollice di fronte alla possibile nuova destinazione. Ha chiesto al Lilla una settimana di tempo per comunicare la sua decisione, settimana che scadrà domenica. Il suo futuro, però, pare scritto.
Perth Il Milan domani saluterà Stefano Pioli e venerdì prossimo vivrà l’ultima pagina del librone della sua stagione: l’amichevole australiana contro la Roma. L’annuncio dell’allenatore potrebbe avvenire subito dopo quella partita ma l’ufficializzazione ha importanza relativa. Conta che i contatti con Fonseca sono stati frequenti in questi giorni, conta la definizione di un contratto che potrebbe essere di due anni con opzione per una terza stagione. Insomma, non ci sono le firme ma ci siamo: quegli autografi potrebbero non tardare.
Giovani Fonseca al Milan piace per quello che ha fatto vedere tra Shakhtar, Roma e Lilla, per la disponibilità a lavorare di squadra con la società, per i tanti giovani lanciati o fatti crescere in questi anni. Leny Yoro in un anno è passato da essere una riserva di 17 anni a un difensore da top club. Ayyoub Bouaddi, classe 2007, ha esordito a 16 anni ed è diventato il più giovane titolare nella storia della Ligue 1. Con Fonseca hanno esordito in campionato anche Chevalier (classe 2001), Baleba (2004), Messoussa (2004), Malouda (2005), Ferrah (2005), Dago (2005), Faiz (2005) e Bazié (2003). Si va da un potenziale campione come Yoro a giocatori molto più normali ma una linea di tendenza si vede. Se diventerà l’allenatore del Milan come previsto, Fonseca dovrà coniugare sviluppo del futuro e attenzione al presente, il suo storico spirito offensivo e l’attenzione difensiva vista nell’ultima stagione al Lilla.
Fattore T Fonseca però in questi giorni inevitabilmente guarda con attenzione alla reazione dei tifosi del Milan. La curva di persona e i tifosi sui social hanno influito sul futuro della panchina del Milan già un mese fa, quando hanno protestato con forza nei giorni di Julen Lopetegui. Fonseca non è mai stato uno dei preferiti dei tifosi, che nelle ultime ore sono tornati a raccogliere le firme per protestare con la scelta. Lo stadio domani sarà per Pioli, che se lo merita, ma tra un tweet e un coro il nome di Fonseca potrebbe comparire nella serata di Milan-Salernitana. Quello stadio, a meno di sorprese, tra due mesi sarà casa sua.
Ho dato tutto per questa maglia fin dal primo giorno Insieme abbiamo vissuto emozioni favolose
Olivier Giroud Attaccante Milan