DDR vuole tutto «Posto Champions e finale di Coppa»
Calzona: «Bravo il mio Napoli Abbiamo creato 13 palle gol»
Un punto a testa che in fondo fa felice entrambi. Francesco Calzona, che ha visto il suo Napoli finalmente reagire, metterci voglia, testa e qualità. E Daniele De Rossi, che continua la rincorsa Champions e sottolinea con orgoglio il suo percorso da quando è a Roma. «Quando sono arrivato eravamo due punti sotto al Napoli, ora siamo a +11 – rimarca con orgoglio De Rossi -. Merito dei ragazzi, che mi hanno sempre dato tutto e a cui io a livello umano devo tantissimo. L’ho sempre detto: questa squadra è forte. E spesso gli dico pure che è più forte dell’avversario. Stavolta sono stato onesto: gli ho detto “loro sono forti come noi”. Il Napoli un anno fa dominava il campionato, per me è una squadra fortissima, seconda solo all’Inter. Per noi è un punto importante. Stanchezza? Non mi piace parlare di questo, più se ne parla e più ci si stanca sul serio. Credo che abbiamo tutto per puntare al posto Champions e alla finale di Europa League: io non scelgo una strada delle due. Dobbiamo dare il massimo fino alla fine perché arrivano quattro gare dure: due in Europa seguite da Juve e poi Atalanta. Se siamo sembrati sottotono il merito è del Napoli. Ora dobbiamo ritrovare le forze per giovedì, quando affronteremo una squadra fortissima. Imbattuta ma non imbattibile: sono sicuro che saremo carichi giovedì sera».
Reazione Calzona elogia la squadra, che per lunghi tratti è sembrata vero Napoli. Però le gare con gol subiti diventano 15 consecutive, zero da quando c’è lui alla guida. «Nella mia gestione abbiamo migliorato tantissime voci, però abbiamo peggiorato la fase difensiva. Stavolta abbiamo aiutato i difensori, abbia
Da sinistra Daniele De Rossi, 40, e Francesco Calzona, 55
mo concesso una occasione e siamo stati puniti. Ma ci sta concedere una occasione a questa Roma. Ho inserito anche Ostigard per aver più centimetri alla fine, non è bastato. Però se giochiamo sempre così, ne perdiamo poche…». Peccato che il campionato sia agli sgoccioli e anche la Conference è a rischio. «Abbiamo tanti rimpianti, stavolta però ho fatti i complimenti ai ragazzi perché abbiamo dato il massimo. È stata una prova maiuscola sotto tutti i punti di vista: abbiamo rincorso, la squadra ha dimostrato di aver capito e da qui alla fine deve continuare così. Abbiamo costruito tredici palle nitide da gol». Poi si passa al ritiro. «Siamo stati insieme 24 ore in più del solito. Li ho visti contenti, concentrati, in un clima diverso dal solito e sono contento. Hanno fatto alla lettera quello che volevo». A fine gara il presidente De Laurentiis è andato negli spogliatoi per complimentarsi con Calzona e con la squadra.