La Gazzetta dello Sport

CALI DI CONCENTRAZ­IONE E ASSENZE TROPPI GOL PRESI: ALLEGRI INTERVIENE

Il forfeit di Bremer col Verona è stato pesante, ma il tecnico non cerca scuse Ora vuole lavorare sulla compattezz­a e sui movimenti di tutta la squadra

- LAPRESSE GETTY GETTY

La prima volta senza Gleison Bremer è stata tutt’altro che felice. Non solo perché la Juventus non è riuscita a vincere (non è una primizia in questa stagione) ma perché a Verona la squadra ha chiuso con 2 gol incassati, cosa che non succedeva da quasi 5 mesi: 23 settembre 2023, a Reggio Emilia contro il Sassuolo arrivò la prima sconfitta del 202324 con 4 reti subite. Quella sera il centrale brasiliano c’era, ma fu tutta la difesa ad andare in bambola, aiutata anche dalla serataccia di Szczesny. Subito dopo però la Signora aveva ricostruit­o un muro solido e durevole, che è stato alla base dei 17 risultati utili consecutiv­i arrivati dopo la batosta del Mapei Stadium. Adesso qualcosa si è inceppato e in casa bianconera stanno cercando di capire il perché. I dati raccontano che dalla gara con l’Empoli in poi il bunker di Madama ha smesso di essere imperforab­ile: 5 gol presi in 4 partite, con una media di 1,25 a match. Praticamen­te il 30% del totale delle reti incassate finora (17). Troppo per una Juventus che segna poco (38 centri, quinto attacco della Serie A) e per un allenatore che ha sempre costruito le sue squadre (e i suoi successi) sul pacchetto arretrato.

Corsa e distanze Se c’è una cosa che proprio Massimilia­no Allegri non riesce a mandare giù sono i gol presi, per questo nel post partita di Verona era parecchio scuro in volto: «Subiamo gol con troppa facilità — ha raccontato in conferenza stampa —. In panchina ho avuto la sensazione che ci potessero sempre

Wojciech Szczesny, 33, portiere, 23 gare in Serie A

Federico Gatti, 25, difensore, 19 gare in Serie A taggio gialloblù targato Noslin mezza Juve, a partire dai centrocamp­isti, era mal posizionat­a e l’attaccante olandese arrivato in Italia nel mercato di gennaio ne ha approfitta­to. «Nonostante il cambio di modulo loro ripartivan­o e non fermavamo subito la loro azione. Abbiamo corso qualche rischio di troppo e non deve accadere. Nel calcio devi correre, lavorare di squadra ma in questo momento siamo troppo lunghi», ha spiegato Allegri, che da questo ripartirà oggi alla ripresa degli allenament­i, dopo il giorno di riposo di cui ha usufruito il gruppo. Il problema non è negli uomini e nemmeno nel modulo (la Juventus col Verona ha inizia

 ?? ?? Il capitano ai box
Danilo, 32 anni, si è infortunat­o alla caviglia sinistra a Verona
Numero uno segnare. Anche con il tridente e la difesa a quattro abbiamo corso qualche rischio di troppo». Adrien Rabiot invece ha parlato di compattezz­a da ritrovare: «Sul 2-1 siamo stati troppo gentili — ha aggiunto il centrocamp­ista francese — non possiamo prendere un gol così». Sul van
Centrale
Il capitano ai box Danilo, 32 anni, si è infortunat­o alla caviglia sinistra a Verona Numero uno segnare. Anche con il tridente e la difesa a quattro abbiamo corso qualche rischio di troppo». Adrien Rabiot invece ha parlato di compattezz­a da ritrovare: «Sul 2-1 siamo stati troppo gentili — ha aggiunto il centrocamp­ista francese — non possiamo prendere un gol così». Sul van Centrale

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