Il gigante della difesa Che fa pure il centravanti
●A Liverpool è stato il solo del Napoli a non sfigurare: sempre presente, è il pezzo pregiato e piace a tanti club
Lui sì che anche a Liverpool ha dimostrato di essere pronto per i grandi palcoscenici internazionali: Kalidou Koulibaly non ha sfigurato, anzi, al cospetto di Firmino e compagni fornendo l’ennesimo segnale di maturità. Ha fatto il suo ed anche qualcosa in più, cercando in diverse occasioni di raddoppiare sull’indiavolato Salah che tanti problemi ha causato alla retroguardia azzurra. È stato, insomma, l’ultimo a mollare ed il primo ad andare a salutare i tifosi al triplice fischio dell’arbitro. Adesso è definitivamente il simbolo del Napoli, un difensore che vale come un centravanti. Da centravanti, non a caso, ha chiuso la partita a Liverpool perché Ancelotti si è affidato alla sua fisicità in fase offensiva nel disperato tentativo di acciuffare il pareggio che sarebbe valso la qualificazione.
VALORE Koulibaly, del resto, non trascura ormai neppure qualche sorprendente scorribanda in area opposta perché ha una esuberanza straripante e con poche falcate, in pratica, trasforma l’azione difensiva in un potenziale pericolo per gli avversari. Dunque, nella serata in cui molti suoi compagni hanno recitato la parte degli agnellini, Kalidou è apparso un gigante (quasi) insuperabile. Non ha sfigurato nel confronto con il rivale Van Dijk (autore anche lui di un’ottima prestazione), che il Liverpool ha acquistato dal Southampton per 85 milioni di euro. Una cifra enorme per un difensore ma che a questo punto può rappresentare un parametro per definire il prezzo di mercato di Koulibaly. I due hanno la stessa età e la loro consacrazione è avvenuta quasi contemporaneamente, ma K2 - come lo chiamano a Napoli - ha maggiore esperienza internazionale ed una società, quella di De Laurentiis, che è da sempre bottega molto cara. Anzi, il presidente azzurro ha fatto capire di aver già rifiutato in passato (dal Chelsea nell’estate in cui Higuain andò alla Juve) un’offerta importantissima e di essere pronto a fare altrettanto anche se qualcuno (vedi Manchester United) dovesse arrivare a quota 100 e passa milioni.
PROGETTO Certo, Koulibaly ha cambiato agente passando da Satin a Ramadani e questo è un aspetto d i cui tener conto in prospettiva della prossima ● Le presenze di Koulibaly con il Napoli, a partire dal 2014-15, tra campionato e Champions League: 138 in Serie A e 23 nella principale coppa europea estate, ma nel contempo va detto pure che Kalidou a Napoli si trova benissimo e lo stesso vale per la moglie Charline con la quale condivide l’amore per Posillipo (la coppia vive in uno splendido parco sulla collina più rinomata di Napoli). È coinvolto anche in tutta una serie di iniziative benefiche (l’ultima in ordine di tempo a favore dei bambini ricoverati al Santobono cui ha consegnato maglie e palloni assieme a Ghoulam). È al centro, soprattutto, del progetto di Ancelotti, che non intende certamente lasciarlo andar via.
«È alla pari con Sergio Ramos, Varane e i centrali della Juve», ha detto di recente Carletto proprio alla Gazzetta. Logico che punti su di lui per un futuro...azzurro. Non a caso, fin qui è l’unico calciatore del Napoli che non solo è sempre partito titolare ma che ha giocato ogni singolo minuto di questa stagione perché non è mai stato AFP sostituito. In pratica, Ancelotti sorprende sempre al momento di rivelare la formazione ma Koulibaly rappresenta una certezza imprescindibile.
CORRETTEZZA Sarà così anche nella trasferta di Cagliari, match delicato che Ancelotti ha iniziato a preparare con attenzione anche in virtù di una serie di piccoli problemi fisici che riguardano Mario Rui, Mertens e Albiol, usciti un po’ malconci da Anfield. Koulibaly, invece, sprizza salute e soprattutto è stato capace nell’ultimo periodo di non saltare mai una partita di campionato nonostante sul suo capo penda da diverso tempo la diffida. È diventato, infatti, un difensore estremamente corretto, capace di limitare al massimo almeno le ammonizioni ingenue. Un gigante buono, dunque, da pagare eventualmente a peso d’oro.
IL MERCATO
De Laurentiis ha già rifiutato offerte importanti e si dice pronto a respingere anche assalti da 100 milioni
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IL FUTURO Kalidou ha cambiato agente ma a Napoli si trova benissimo e lo stesso vale per la moglie: adorano Posillipo