«Riporto in A il Crotone e taglio il ciuffo a Vrenna...»
●La promessa di Oddo al presidente: «So che questa squadra può dare di più»
L’hobby preferito di Gianni Vrenna è il tiro al piattello. Sicuramente non fare fuori gli allenatori visto che Stroppa è stato il primo della sua esperienza da presidente unico. Un avvicendamento che non avrebbe voluto fare ma, spiega, «dovevamo dare una scossa all’ambiente e abbiamo deciso di cambiare. Ringrazio Stroppa per il suo impegno ma i risultati ci hanno costretto a cercare alternative. Abbiamo scelto Oddo, allenatore che conosco bene, giovane, e che ci ha convinto. Purtroppo, siamo tornati da Lecce sconfitti immeritatamente ma dobbiamo ripartire da lui sperando di lasciarci alle spalle questo momento no».
OLTRE LA CRISI Oddo ha ringraziato il presidente rimarcando il fatto che il Crotone è pur sempre una squadra di alta classifica nonostante il momento. «Ho visto tutte le gare del Crotone, conosco i calciatori e sono sempre più convinto che la squadra possa dire la sua. La Serie B rimane sempre un campionato difficile e spesso si va in affanno, una cosa che capita a tutti. Noi adesso dobbiamo uscire da questa situazione e se ho accettato di guidare il Crotone è perché credo fortemente che questa squadra possa fare di più». Il lavoro che attende Oddo non sarà solo tecnico-tattico ma dovrà lavorare anche sulla testa dei suoi ragazzi visto che spesso appaiono come bloccati. «Posso basarmi solo sulle sensazioni che ho visto dall’esterno ma solo mettendoci mano si potrà capire come e dove intervenire. Occorre lavorare su tutto, sul mio tipo di calcio, quello che vorrei proporre e sicuramente anche sulla testa perché se la società decide di cambiare allenatore vuol dire che c’è da ribaltare certe situazioni in maniera netta e definitiva».
IL CIUFFO IN PALIO Su come imposterà il Crotone, Oddo non si sbilancia anche se di base preferisce una difesa a quattro e capire come adattare i giocatori alle sue idee. Infine una curiosità ma soprattutto una promessa quella strappata al neo allenatore del Crotone. In caso di promozione l’ex campione del mondo si è detto disposto ad armarsi di forbici e tagliare il ciuffo dei capelli al presidente Vrenna, così come fece con Camoranesi dopo la conquista del Mondiale 2006. La scommessa naturalmente è stata accettata dal presidente pronto a rimetterci una parte della chioma pur di tornare in Serie A.