Il Milan sconfitto dal Tottenham si gode i primi lampi di Halilovic
●Errore di Calabria sul gol-partita di N’Koudou, ma Gattuso è soddisfatto
Luci e ombre rossonere. La sconfitta di Minneapolis con il Tottenham per 1-0, gol di N’Koudou a inizio ripresa, non preoccupa Gattuso, «soddisfatto della prestazione», che ha bollato il k.o. nella seconda uscita di International Champions Cup come «immeritato».
LE LUCI L’allenatore del Milan ha fatto esordire Halilovic e Tsadjout. Il 22enne croato è entrato al posto di Suso da inizio secondo tempo, mostrando un piede sinistro morbido e una rapidità intrigante: ha «sparato» tutto subito, s’è spento presto. Ma è piaciuto. Gattuso ha detto: «Bravo quando ha palla sui piedi, somiglia a Suso, ma lo vedo pure più dentro il campo, mezzapunta, perché sui primi passi ti lascia sul posto. Se ci lavoriamo può fare buone cose». Chi le ha fatte, migliore dei suoi, è stato Suso, che da destra s’è esibito con assist alla Savicevic per Cutrone, che ha solo sfiorato la rete. Per lo spagnolo: «Bene il primo tempo, loro sono più avanti fisicamente. Ma abbiamo avuto occasioni da gol chiare». Gattuso l’ha elogiato: «Giocatore importante, ci può far fare il salto di qualità». Meno conti- nuo di Suso, ma ha brillato pure il turco Calhanoglu. Da mezzala sinistra. Gattuso: «Da quella posizione può andare di più al tiro, si può inserire». Kessie sottolinea gli effetti collaterali della mossa: «Con lui mezzala devo correre di più, non è abituato a questo lavoro». LE OMBRE La difesa ha fatto fatica. Soprattutto in fase di disimpegno, inizio gioco. Senza Bonucci è mancata la personalità per impostare da dietro. E troppi passaggi, sul pressing alto avversario – il Tottenham era senza 10 giocatori, e Eriksen e Son si sono visti solo mez- z’ora, ma ha corso a ritmi alti — si sono rivelati boomerang, come quello errato di Calabria che ha innescato lo 0-1. Donnarumma ha pasticciato con i piedi, Romagnoli ha rischiato con un azzardo in zona proibita. Poi le occasioni non sono mancate, ma freddezza e lucidità sì. Il Pipita aiuterà. Gattuso aveva chiosato: «Higuain? Da anni fa gol. Quando arriverà, dirò quello che penso». Servito.
TOTTENHAM-MILAN 1-0 (P.T. 0-0) MARCATORE N’Koudou al 2’ s.t.. TOTTENHAM (4-4-2) Vorm (dal 1’ s.t. Gazzaniga); Walker-Peters, Eyoma, Sanchez (47’ s.t. Carter-Vickers), Georgiu (32’ s.t. Davies); Amos, Skipp, Marsh (32’ s.t. Aurier), N’Koudou; Moura (18’ s.t. Eriksen), Llorente (18’ s.t. Son). (Whiteman). All Pochettino MILAN (4-3-3) Reina (dal 1’ s.t. Donnarumma); Abate (24’ s.t. Antonelli), Musacchio, Romagnoli, Calabria; Kessie, Locatelli, Calhanoglu (32’ s.t. Mauri); Suso (1’ s.t. Halilovic), Cutrone (32’ s.t. Tsadjout), Borini (24’ s.t. Kalinic ). (Bonucci, Zapata, Simic, Bellodi, Rodriguez, Torrasi, Brescianini, Silva). All Gattuso
ARBITRO Elfath (Usa)
NOTE spett. 31.264. Ammoniti Eyoma, Mauri, Kessie. Recupero 1’ p.t., 3’ s.t.