Cagliari e il d.s.: Branca in pole Rastelli in bilico
1Il Cagliari punta al colpo grosso per la sostituzione di Capozucca L’allenatore deve chiudere al top
Con Tommaso Giulini e Stefano Filucchi condivide il periodo d’oro dell’Inter. Marco Branca ha lavorato all’Inter nell’era Moratti, assieme agli attuali presidente e vice del Cagliari. Una bacheca da urlo: cinque scudetti, quattro Coppe Italia e altrettante Supercoppe, una Champions e un Mondiale per club. L’ex capo dell’area tecnica nerazzurra dal 2003 al 2014 pare vicino ai rossoblù. Con il d.s. Capozucca in scadenza di contratto, per Branca sarebbe stata galeotta una tisana al Forte Village, resort a 40 chilometri dal capoluogo sardo. Certo, nulla di formale. Tra i possibili sostituti dell’ex direttore sportivo genoano Capozucca, ci sarebbero anche Pradè e Marchetti del Cittadella (ma su Marchetti il Chievo è in forte vantaggio). Riflessioni che il patron, al rientro domani dal Giappone, avrebbe congelato fino all’ultima gara di campionato.
ALLENATORE Il discorso scomoda anche Massimo Rastelli. Il tecnico di Pompei – che non dispiace a Firenze per il dopo Sousa, al Sassuolo, al Verona e al Bari, nel caso Colantuono non centri la promozione – deve chiudere al top. Traduzione: tra Pe- scara, Empoli e Milan in casa, Sassuolo e Napoli fuori, deve conquistare dai 6 ai 9 punti. Uno sprint che varrebbe una grossa fetta di riconferma: da neopromossa dei record in B alla A chiusa intorno a quota 45, un colpaccio nella storia del Cagliari. Con tre promozioni in tre categorie (Juve Stabia, Avellino e Quattro Mori), mai esonerato, Rastelli concede poco ai siparietti ma sul concreto è leale e tosto. «Ci guarderemo negli occhi a fine campionato per capire motivazioni e ambizioni», le parole di Giulini. Sulle criticità, come le goleade al passivo, il numero uno sa sia delle frizioni interne all’andata, sia del peso dei k.o. di Ionita, Joao Pedro, Farias e Melchiorri. E non scorda che Rastelli ha gestito Borriello (20 reti, 16 in A e 4 in Coppa Italia) che a 34 anni corre veloce contro se stesso: 19 gol al Genoa nel 2007/08. La punta al Cagliari ha trovato linfa anche grazie al tecnico campano. Un dettaglio mica male per il patron e per la piazza.