Mazzarri: «Pensavo di far meglio»
«Qualificazione già compromessa all’andata». Le scuse dei giocatori ai tifosi
Arrivederci Europa. Il Napoli si arrende al Viktoria anche nel ritorno dei sedicesimi, ma almeno d’ora in poi potrà dedicarsi con più intensità al campionato e alla lotta scudetto. Senza Hamsik (influenzato e ancora sotto choc per la rapi- na subita domenica) e con Cavani impiegato solo nella ripresa, la missione degli azzurri si rivela subito complicata anche per le condizioni meteo: neve e gelo a Plzen, -10 gradi al fischio d’inizio. DelusoUnfinale amaro come all’andata: 5 gol al passivo in tutto, zero all’attivo. E dopo il triplice fischio gli azzurri sentono la necessità di chiedere scusa ai 400 tifosi del Napoli giunti a Plzen con ogni mezzo. Il tecnico Walter Mazzarri spiega: «In questi 3 anni e mezzo abbiamo fatto qualcosa in più del nostro reale valore. Hodovuto cambiare attraverso situazionimomentanee. Queste gare ci devono far riflettere e dare più forza per il futuro. Se la squadra usa dei meccanismi di gioco giusti, arriva a far gol. Se si pensa di segnare attraverso iniziative personali, si fa fatica. Avevamo compromesso la qualificazione nell’altra gara. Ora abbiamo la conferma che non bisognerà avere più atteggiamenti tattici diversi dal solito per ottenere risultati importanti. Il discorso è che quest’anno ci sono 14 punti in più rispetto all’anno scorso in campionato, abbiamo fatto scelte diverse. Più rabbia o delusione? Rabbia no, pensavo di far meglio, però le probabilità di passare il turno erano poche. Ci abbiamo provato».