La Gazzetta dello Sport

Asamoah saluta: «Ma Fernandes corre forte»

- DAL NOSTRO INVIATO

UDINE

E’ un arrivederc­i che fa malissimo. Ieri pomeriggio Asamoah, Badu e Benatia hanno salutato Udine e soprattutt­o l’udinese per raggiunger­e le nazionali di Ghana e Marocco, impegnate in Coppa d’africa. La mostruosa partita col Cesena di Asa (che ha segnato il primo gol stagionale) ha evidenziat­o una volta di più la sua importanza nella squadra di Guidolin. Vai Fernandes Ma il centrocamp­ista ghanese, sempre misurato e sensibile, ha voluto incoraggia­re i compagni. «Proprio dopo il mio primo gol, segno che devo provare a tirare - racconta ancora Asamoah -: mi dispiace lasciarli in difficoltà. Ma per noi la Coppa d’africa è un appuntamen­to molto importante. Credo che la squadra se la caverà. Il mio sostituto? Ho giocato contro Fernandes quando era al Chievo e ho scoperto una cosa: lui corre più di me. E’ una mezzala. Maquel ruolo possono ricoprirlo anche Pinzi e pure Isla, che fra l’altro può spostarsi a sinistra». Favoriti Asa riconosce che il suo Ghana parte da favorito in Coppa d’africa: «Tutti lo dicono perché mancano Egitto, Nigeria e Camerun, e di sicuro noi siamo decisi a vincere. Ma ogni volta in questa competizio­ne viene fuori una sorpresa. Comincerem­o il 24 gennaio contro il Botswana, ma dovremo stare attenti sopratutto al Mali che gioca bene. Nel torneo, occhio al Marocco di Benatia, un’altra squadra che può arrivare fino in fondo, come il

Senegal del resto».

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