La Gazzetta dello Sport - Verona
Lautaro riparte con l’Empoli E Inzaghi è già nella storia
Il Toro cerca il gol dopo il mini digiuno Il tecnico, alla 150esima panchina, punta alla vittoria numero 100 in nerazzurro
Gli impegni dell’Inter fino al derby
InterEmpoli
Domani ore 20.45
UdineseInter
8 aprile ore 20.45
InterCagliari
14 aprile ore 20.45
MilanInter
22 aprile ore 20.45 poi ci sarebbe il campo. Perché tra questioni societarie, voci di mercato, polemiche l egate al c a s o Acerbi e sosta per le nazionali si rischia di dimenticare che l’Inter deve chiudere il prima possibile la pratica scudetto e mettersi alle spal l e l’ eliminazione dal l a Champions e la prima mini macchia del 2024 in campionato, con l’1-1 contro il Napoli.
ECifre tonde Inzaghi e i suoi ragazzi se lo sono ripromessi quando lo spogliatoio nei giorni scorsi è tornato a popolarsi: ripartire con la solita fame, c’è un lavoro da completare dopo mesi alla grande. E se il vantaggio in classifica dovesse rilassare qualcuno, uno stimolo in più potrebbe arrivare dalle 150 candeline nerazzurre che domani sera Simone spegnerà in panchina. Cifra tonda che tutti vorrebbero festeggiare con una vittoria, che per il tecnico sarebbe la centesima tra tutte le competizioni da quando è arrivato a Milano, nel 2021. Il bilancio attuale recita infatti 99 successi, 25 pareggi e 25 sconfitte. Conquistare la seconda stella resta il bersaglio grosso con il quale Inzaghi entrerebbe nel gotha nerazzurro, tra l’altro vincendo almeno due trofei, visto che in bacheca quest’anno c’è già la Supercoppa conquistata a Riad in gennaio.
Record Ma anche alcuni record, di squadra e individuali, stimolano il gruppo. Se per battere i 102 punti della Juve di Conte nel 2013-14 bisognerebbe vincerle tutte, c’è un altro primato di quella squadra a portata di mano. L’Inter infatti è sempre andata a segno nelle prime 29 giornate di campionato (nessuno ha fatto altrettanto nei cinque grandi campionati europei) e con un gol domani eguaglierebbe i bianconeri, che allora si fermarono a 30, con la possibilità di superarli l’8 aprile a Udine. Il tutto senza dimenticare che anche la difesa (14 reti subite, meno di mezza a gara) è da primato. Sommer, recuperato dopo il problema alla
Insieme
da tre anni Lautaro Martinez, 26 anni, con Simone Inzaghi, 47, durante una pausa di gioco. I due lavorano insieme dal 2021, quando il tecnico è arrivato a Milano
Gazzetta.it Anche a Pasqua il nostro sito sarà operativo. Segui live la super domenica con Premier, Sinner, ciclismo, volley: clicca su www.gazzetta.it dra a distanze siderali dal Napoli e Inzaghi sul banco degli imputati, prima della rimonta fino al terzo posto, alla finale di Champions e al successo in Coppa Italia. Anche per Lautaro, a quota 23 gol in 26 presenze, sarà difficile raggiungere Huguain e Immobile (36 reti in un campionato) ma anche Angelillo (33, primato nerazzurro). Ma serve un segnale da leader dopo Madrid e l’ennesimo rigore sbagliato. Al suo fianco domani sera ci sarà Thuram, dieci gol e 7 assist ma anche lui meno brillante nelle ultime uscite. Per il resto Inzaghi si affiderà ai cosiddetti titolarissimi, con Pavard (in vantaggio su Bisseck), Acerbi e Bastoni in difesa. Sugli esterni ci saranno Darmian (più di Dumfries) e Dimarco, in mediana Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. Indisponibili, Arnautovic, Cuadrado e De Vrij, che potrebbero tornare a Udine.
L’AGENDA
nARBITRO
VAR TV
PANCHINA
STADIO ASSISTENTI 4° UOMO PREZZI
BALLOTTAGGI
SQUAL.
AVAR
PANCHINA
ALLENATORE BALLOTTAGGI
SQUALIFICATI DIFFIDATI INDISPONIBILI 2’51”
DIFF. INDISP.
ALL.