La Gazzetta dello Sport - Romana
A UN MARZIANO 3 1
dirlo, perché i quarti di finale saranno torridi. Superare sabato prossimo l’Inghilterra, ieri travolgente, non sarà facile per la Francia, così come non lo sarà per l’Argentina superare l’Olanda del volpone Van Gaal. Messi e Mbappé dovranno tuffarsi a pescare altre perle.
Si gira Giroud Primo tempo complicato, dicevamo. Chi non ha pescatori di perle, né il caviale della tecnica, deve arrangiarsi con il pane della tattica e dell’agonismo: linee strette e basse. Il c.t. Michniewicz rinuncia a
Milik e aggiunge un mattone al centrocampo (4-5-1). In nove a fare massa e a combattere davanti al salvavita Szczesny e Lewandowski in attesa del lancio della gloria. La Polonia parte bene, perfino aggressiva, ma è una fiammata, poi i polacchi si ritirano sulle barricate. Szczesny non trema perché il giro palla francese è lento e non apre varchi. Mancano soprattutto la luce di Griezmann e la profondità di Dembélé. Francia sotto ritmo. Così la Polonia resiste e, anzi, si guadagna un’occasione enorme. Minuto 38: Zielinski calcia a colpo sicuro dal cuore dell’area, ma centra Lloris e Varane respinge sulla linea il diagonale di Kaminski. È lo spavento che pompa sangue nella manovra finora anemica dei galletti. Minuto 44: palla a Mbappè… Kylian ha una visione e imbuca un cioccolatino per Giroud che si gira: 1-0. Terzo gol dell’eterno Olivier. Una coppia da 8 gol al Mondiale non ce l’ha nessuno. Tra Lautaro e Lukaku che non trovano la porta e Vlahovic e Milinkovic tornati a casa, Giroud resta il miglior spot per la nostra povera Serie A. La Polonia ora deve attaccare, gli
Coppia d’oro Olivier Giroud, 36 anni, e Kylian Mbappé, 23, hanno steso la Polonia: ha aperto il milanista, poi doppietta del fenomeno del Psg
spazi si aprono, Glik arranca, Mbappé ci mette due perle di gol. Ciao. Lewandowski saluta il Mondiale con un rigore sbagliato e ripetuto: 3-1. Buona Francia, buon Rabiot, Theo Hernandez troppo frenato: un delitto tenerlo all’ancora e non farlo sovrapporre a un Kylian così ispirato. Sabato ci godremo un quarto nobilissimo che trasuda storia: FranciaInghilterra. Napoleone è già in poltrona, assetato di rivincite.
⏻ TEMPO DI LETTURA 3’50” (PT) 1R
Q0
MARCATORI: Giroud (F) al 44’ p.t.; Mbappè (F) al 30’ e al 46’, Lewandowski (P) su rigore al 54’ s.t.
FRANCIA (4-2-3-1) Lloris; Koundé (dal 47’ s.t. Disasi), Varane, Upamecano, T. Hernandez; Tchouameni (dal 21’ s.t. Fofana), Rabiot; Dembélé (dal 32’ s.t. Coman), Griezmann, Mbappé; Giroud (dal 32’ s.t. Thuram) PANCHINA: Mandanda, Areola, Pavard, Konaté, Saliba, Guendouzi, Veretout, Camavinga, Kolo Muani ALLENATORE: Deschamps ESPULSI nessuno AMMONITI Tchouameni per gioco scorretto CAMBI DI SISTEMA: nessuno BARICENTRO: BASSO 50,1 metri
POLONIA (4-5-1) Szczesny; Cash, Glik, Kiwior (dal 42’ s.t. Bednarek), Bereszynski; Kaminski (dal 27’ s.t. Zalewski), Zielinski, Krychowiak (dal 27’ s.t. Bielik), S. Szymanski (da 20’ s.t. Milik), Frankowski (dal 42’ s.t. Grosicki); Lewandowski
PANCHINA: Skorupski, Grabara, Jedrzejczyk, Wieteska, Gumny, D. Szymanski, Zurkowski, Skoras, Swiderski, Piatek ALLENATORE: Michniewicz
ESPULSI nessuno AMMONITI Bereszynski, Cash per gioco scorretto CAMBI DI SISTEMA: dal 20’ s.t. 4-4-2
BARICENTRO: BASSO 49,8 metri
ARBITRO Valenzuela (Ven) VAR Soto (Ven)
NOTE: Spettatori 44.989. Tiri in porta 8-3. Tiri fuori 6-3. Angoli 7-1. In fuorigioco 3-1. Recuperi: 2’ p.t.; 5’ s.t.
3
POSSESSO %
PASSAGGI RIUSCITI
TIRI IN PORTA
Le volte di fila ai quarti per la Francia: finora è l’unica nazionale sempre tra le prime 8 negli ultimi tre Mondiali (2014, 2018, 2022). Può riuscirci anche il Brasile
142
Le presenze di Hugo Lloris con la maglia della Francia: il portiere ha eguagliato Lilian Thuram diventando con lui il più presente nella storia dei Bleus