La Gazzetta dello Sport - Bologna
Preso Voigtmann L’Olimpia è il club con più giocatori all’Europeo: sette
Stefano Tonut
Simone Fontecchio i voleva la partita perfetta per vincere ed è arrivata nel finale quando l’Italia fallisce due triple per un pareggio impensabile pochi minuti prima. Sotto di 15 punti all’inizio dell’ultimo quarto contro la Grecia di Giannis Antetokounmpo, gli azzurri reagiscono trainati da Stefano Tonut prima e dalla furia offensiva di Simone Fontecchio che si scatena dopo una serata difficile. Sono loro a tentare nell’ultima azione le triple di un eventuale pareggio dopo una partita sempre in svantaggio. La prima sconfitta in partite ufficiali di Gianmarco Pozzecco non deve deprimere perché contro questa Grecia ci può stare e la reazione è stata notevole. «Se riusciamo a esprimere l’intensità mostrata negli ultimi 5’ ce la giochiamo con tutti - dice infatti Fontecchio - Sappiamo che dobbiamo estenderla per tutta la partita. Il mio ultimo tiro per il possibile supplementare era buono, purtroppo è uscito». «Guardiamo al bicchiere mezzo pieno - dice Tonut la squadra ha dimostrato carattere e voglia di non mollare. Mi sto applicando in difesa, i complimenti di Poz dopo l’Estonia mi hanno fatto piacere».
Inseguimento
Essere arrivati a giocarcela è un merito contro una squadra di livello superiore soprattutto, se non solo, per la presenza di Giannis, due volte miglior giocatore della Nba che
Guardiamo al bicchiere mezzo pieno. Abbiamo dimostrato voglia di lottare fino in fondo
ha vinto nel 2021. Nicolò Melli, eccellente difensore, fa quello che può ed è encomiabile. Il problema, come diceva Pozzecco alla vigilia, è che nella Grecia non c’è solo lui. La sua capacità di attirare su di sé la difesa crea spazi per i compagni. L’Italia, in compenso, fatica subito in attacco dove Fontecchio trova i primi punti dopo oltre sei minuti e mezzo in cui comunque stoppa, distribuisce assist e subisce uno sfondamento da Giannis festeggiato come un gol in rovesciata. Dopo una serata in discesa con l’Estonia, la Nazionale è costretta a inseguire subito e a giocare a un ritmo più basso. Come contro la Croazia il giorno prima, Tyler Dorsey, “americano di Coppa”, colpisce da tre punti per il primo svantaggio azzurro di 9 punti. L’Italia reagisce di energia, Polonara è un leone.
Pop, Ettore e Beli
La Grecia, con il terzo Antetokounmpo, Kostas, infortunato, respinge tutti i tentativi di avvicinamento dopo aver toccato anche il +12 a metà 17-23, 40-47; 57-71
ITALIA
Spissu 5 (0/1, 1/3), Tonut 13 (2/3, 3/6), Fontecchio 26 (7/12, 3/12), Polonara 14 (1/3, 3/5), Melli 8 (2/5, 0/1); Mannion 6 (0/3, 1/4), Ricci 3 (0/2, 1/4), Datome 6 (1/3, 1/3), Pajola (0/1 da 3). N.e: Biligha, Baldasso, Tessitori.
All: Pozzecco
GRECIA
Calathes 6 (3/8, 0/3), Dorsey 23 (6/10 da 3), Papanikolaou 6 (1/1, 1/4), T.Antetokounmpo 2 (0/2, 0/2), G.Antetokounmpo 25 (7/10, 1/5); Agravanis 13 (2/2, 3/4), Papagiannis, Sloukas 7 (1/1, 1/2), Papapetrou (0/1, 0/3), Larentzakis 3 (1/2 da 3). N.e: K.Antetokounmpo, Lountzis. All: Itoudis
Con l’intensità degli ultimi 5’ ce la giochiamo con tutti. Il mio ultimo tiro era un buon tiro
ARBITRI
Rosso (Fra), Castillo (Spa), Vojinovic (Mne)
T.l: Ita 16/19, Gre 18/23. Rim: Ita 42 (Polonara 10), Gre 38 (G.Antetokounmpo 11). Ass: Ita 20 (Spissu 6), Gre 14 (Calathes 4). Max vant: Ita mai, Gre 15 (60-75). Spett. 12.000