Restituzione Iva post chiusura: la fideiussione è obbligatoria
Una società a responsabilità limitata, chiusa per liquidazione volontaria cinque anni fa, vanta da allora un credito per Iva di circa 60mila euro. Ora l'agenzia delle Entrate è disposta al rimborso, ma pretende una garanzia fideiussoria bancaria. Tale richiesta è legittima? Dato che la banca pretende a sua volta una controgaranzia di pari valore, si chiede all'esperto se ci sono strade alternative per ottenere il rimborso.
Il Dl 193/ 2016, convertito con modificazioni dalla legge 225/ 2016, ha previsto l’innalzamento, da 15mila a 30mila euro, dell’ammontare dei rimborsi eseguibili senza prestazione di garanzia e senza altri adempimenti. I rimborsi di importo superiore a 30mila euro si possono ottenere senza prestazione della garanzia, presentando una dichiarazione annuale o un’istanza trimestrale munita di visto di conformità, o di sottoscrizione alternativa, e una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, attestante la sussistenza dei requisiti patrimoniali stabiliti dalla norma. La garanzia è, invece, obbligatoria, per i rimborsi superiori a 30mila euro, nelle ipotesi di situazioni di rischio, ossia per i contribuenti che esercitano attività d'impresa da meno di due anni, a esclusione delle start up innovative, per quelli che presentano la dichiarazione o l’istanza priva del visto di conformità o della sottoscrizione alternativa ( o non presentano la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà) e per quelli che chiedono il rimborso dell’eccedenza detraibile risultante all’atto della cessazione dell’attività. Inoltre, la garanzia è prevista per i contribuenti che nei due anni precedenti la richiesta di rimborso hanno ricevuto avvisi di accertamento o di rettifica, nei quali vengono evidenziati significativi scostamenti tra quanto accertato e quanto dichiarato. L’intero iter è stato dettagliatamente descritto nella circolare 32/ E/ 2014. Con il provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 26 giugno 2015, è stato approvato il modello di polizza fideiussoria o fideiussione bancaria per il rimborso dell’Iva, ed è stato modificato il modello per intermediari/ banche per la costituzione di deposito vincolato in titoli di Stato o garantiti dallo Stato, approvato con provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate del 30 dicembre 2014.
Visto, dunque, che il caso prospettato rientra fra quelli per cui è prevista l’obbligatorietà della presentazione della fideiussione, non si ravvisano strade alternative.