Abiogen Pharma continua in sicurezza
Abiogen Pharma, ormai da anni tra le prime 30 aziende farmaceutiche in Italia, ha un rapporto profondo e radicato con il territorio toscano; le sue radici infatti risalgono al 1917, anno di fondazione dell’Istituto Galenico di Pisa, poi divenuto Istituto Gentili. L’Azienda oggi è attiva su quattro aree integrate di attività: ricerca e sviluppo, produzione di farmaci propri e conto terzi e commercializzazione di farmaci propri ed in licenza, ed è cresciuta fino a contare oltre 400 dipendenti. Vero e proprio fiore all’occhiello per Abiogen Pharma è lo stabilimento produttivo di proprietà, all’avanguardia per standard di qualità e sostenibilità, situato presso Ospedaletto di Pisa. Ad essere precisi – spiega Massimo Di Martino, Presidente e Amministratore Delegato di Abiogen Pharma – in questi mesi la nostra azienda, ed il settore farmaceutico in generale, ha sempre continuato a fare la propria parte, sia assicurando la fornitura di farmaci, sia attivando iniziative concrete di responsabilità sociale, dirette sia al territorio che alle regioni del Nord. L’Italia è leader europeo nella produzione farmaceutica e questa autonomia è risultata essenziale e strategica per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Visto quanto accaduto in questo periodo – continua Di Martino – siamo fieri di poter dire che i farmaci, a differenza dei DPI, in Italia non sono mai mancati. Assicurare la loro disponibilità non significa, però, che il settore sia stato agevolato o abbia acquisito vantaggi economici dall’epidemia di Coronavirus. Tutt’altro, il nostro lavoro è stato reso difficile dalla necessità di rispettare i protocolli di sicurezza che il Covid-19 ha imposto all’operatività delle diverse fasi aziendali. Pensando ai dati di mercato, ed all’esperienza acquisita, possiamo dire che siamo riusciti a far fronte ad una richiesta di farmaci assolutamente emotiva, che, tra la fine del mese di febbraio e marzo, ha visto una corsa a farne scorta, per poi avere nel mese di aprile e maggio un “down”, per alcune classi di farmaci, che ha toccato una media in negativo del 40%50%, con punte del meno 80%. Uno scenario di instabilità generato dall’andamento imprevedibile della domanda da parte di ospedali e pazienti, che ha aggiunto una ulteriore difficoltà al nostro lavoro, mettendo spesso sotto stress la filiera produttiva e distributiva. La ricetta e le soluzioni adottate da Abiogen Pharma alla crisi ed al lockdown si sono dimostrate nel tempo efficaci e pienamente condivise dai collaboratori. L’Azienda, a fine febbraio, quando ancora il problema Covid-19 non era del tutto esploso, ha scelto di mettere al centro della propria strategia la tutela della sicurezza dei propri dipendenti, mantenendo, al tempo stesso, la continuità lavorativa. Ancora prima che le restrizioni divenissero sempre più rigide, è stato attivato un canale virtuale che ha permesso alla rete di informatori scientifici ed agli operatori sanitari di rimanere continuamente in contatto, attraverso una piattaforma digitale di Remote Detailing. Questa soluzione ha permesso di superare le restrizioni senza tempi di inattività, consentendo l’interazione da remoto in completa sicurezza ed efficienza. Adesso che la prima fase dell’epidemia sembra alle spalle – conclude Di Martino – guardiamo a questi pochi, ma lunghi, mesi che sono passati, per fare tesoro dell’esperienza acquisita sia per affrontare la ripartenza in sicurezza, sia per adottare soluzioni in grado di mantenere la piena operatività, anche in caso di eventuali nuove emergenze in arrivo nel prossimo autunno. Info: www. abiogen.it