CONSORZIO DI BONIFICA MARCHE. Innovazione e professionalità al servizio del territorio e dell’ambiente
Operatività, efficienza e concretezza sono i sostantivi che riassumono il lavoro svolto in questi anni dal Consorzio di Bonifica delle Marche. A parlare sono i numeri. E anche le opere realizzate. Opere che hanno visto la luce in tempi degni del Nord Europa. Alcuni esempi? Il ponte sul lago di Cingoli ed il ponte Amelia a Monte Cerignone: il Consorzio è stato in grado mettere in sicurezza il primo e di abbattere e ricostruire interamente il secondo in meno di un anno. E poi imponenti lavori di regimazione delle acque fluviali, la creazione delle casse di laminazione a difesa delle città, studi all’avanguardia sui fiumi in collaborazione con le Università del territorio oltre alla collaborazione per l’emergenza e per la ricostruzione post terremoto. Tutto questo oggi ha permesso al Consorzio di guadagnarsi il ruolo di “braccio operativo della Regione Marche”. Dalla ormai superata gestione dei tre Consorzi preesistenti si è passati nel 2014 al Consorzio di Bonifica delle Marche: il primo caso in Italia di un consorzio unico a livello regionale. Un cambiamento che è coinciso con il rinnovo anche della struttura organizzativa mediante l’immissione di personale giovane e qualificato, all’avanguardia con i tempi e pronto a dominare le nuove tecnologie. Professionisti che hanno portato nuove idee e attenzione all’ambiente e al territorio come la creazione di un call center a cui segnalare le criticità idrogeologiche. Segnalazioni a cui il Consorzio dà subito risposte attraverso la sua rete di agronomi, che procedono ai sopralluoghi e poi alla messa in sicurezza. Lavori svolti direttamente dagli agricoltori con i propri mezzi, che così diventano i veri protagonisti dell’attività del Consorzio.
Nel 2019 il Consorzio ha ricevuto 1.041 segnalazioni e ha eseguito 1.190 sopralluoghi, realizzando 555 interventi. Una media di oltre 4 sopralluoghi e più di 2 lavori terminati al giorno. Un’attività senza sosta che si somma a una serie lavori attualmente in corso d’opera. A tutto questo si aggiunge il capitolo delle opere pubbliche, con il 2020 che si apre con 15 cantieri già avviati e una massa di investimenti che supera i 40 milioni. Lavori che oltre a mettere in sicurezza il Paese, ne rimettono in moto anche l’economia. www.bonificamarche.it