Caccia planetaria ai farmaci contraffatti
Nella stessa settimana in cui dichiarava la pandemia, l’Oms lanciava anche l’Operazione Pangea insieme all’Interpol, ovvero una caccia planetaria ai farmaci contraffatti che ha portato, nei primi soli 7 giorni, a 121 arresti in 90 paesi, dalla Malesia al Mozambico. Il mondo è pieno di farmaci contraffatti, perché la catena della produzione è ormai globalizzata: dalla prima sintesi, che avviene per lo più in Cina e India, al packaging, fatto in Europa, Sud America o Asia, fino alla distribuzione locale, sono molti i passaggi in cui può avvenire una truffa. Il caso della clorochina, poi, è esemplare: se prima della crisi costava circa 100 dollari al chilo, oggi, a causa della richiesta globale e della chiusura di alcuni stabilimenti di produzione, lo stesso chilo ne costa 1.150. Risultato: in paesi come il Congo, che la usano come antimalarico, 1.000 pastiglie costavano 40 dollari, ma oggi il prezzo è di 250 dollari. Eppure uno studio appena pubblicato sul Journal of Virus Eradication dai ricercatori dell’Università di Liverpool ha dimostrato che il costo reale di una pastiglia dovrebbe essere 8 centesimi di dollaro, e non di più. Ma, soprattutto, molte delle confezioni – specie vendute online - contengono dosaggi e ingredienti diversi da quelli indicati, e sono pericolose. Anche per questo l’azienda che la produce, la Sanofi, ha appena annunciato che regalerà 100 milioni di dosi a 50 paesi, e di aver aumentato del 50% la produzione negli 8 siti produttivi, con l’obiettivo di quadruplicare il quantitativo globale del farmaco entro l’estate. Nel frattempo il ministero della Salute ha dato l’incarico allo stabilimento chimico-farmaceutico militare di Firenze di predisporre la produzione proprio dell’ id rossi cloro china, per sopperire alle carenze nelle forniture per chi ha un’ artrite reumatoide o il lupus; molti pazienti stanno infatti denunciando difficoltà a reperire una terapia essenziale, e che non può essere sospesa. Inoltre ha predisposto confezioni separate per i pazienti autoimmuni e quelli che prendono parte agli studi sul Covid-19. In futuro quindi, se dovesse essere dimostrata l’ efficacia contro il corona virus, la disponibilità dii dr ossi cloro chinasi cura e a prezzi controllati dovrebbe essere garantita.