Alle Dogane piano anticorruzione
Un piano triennale per prevenire la corruzione negli uffici di Dogane e Monopoli e procedure semplificate per le nuove autorizzazioni agli Authorized economic operator (Aeo). Sono solo alcune delle prime indicazioni sul piano d’azione del neo direttore delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna presentato ieri in un primo giro di tavolo con i suoi dirigenti apicali. Minenna ha posto subito l’accento sul piano triennale per la prevenzione della corruzione a cura della Direzione Internal Audit dell’Agenzia. L’obiettivo del direttore è quello di poter prevenire fenomeni corruttivi anche attraverso l’analisi del contesto organizzativo e dei casi concreti per individuare rimedi più efficaci. Due le direttrici del piano anticorruzione: tempestività e trasparenza dell’azione amministrativa.
Nei rapporti con gli operatori Minenna ha annunciato l’arrivo della nuova modulistica semplificata per le verifiche agli aspiranti Aeo. Così come l’avvio del il nuovo progetto «Kilometro zero». Le strutture territoriali dovranno analizzare i flussi logistici scelti dagli operatori nelle varie zone d’Italia. Così si darà evidenza alle interrelazioni territoriali tra produzioni, logistica e dogana. Con un altro obiettivo ambizioso: avvicinare sempre più “dogane” e operatori (specie gli esportatori), per valorizzare il territorio nelle sedi operative (Km 0) con riflessi sulla competitività del sistema e sull’ambiente.