Una sola lista per Ubi Banca Nessun nome da Assogestioni
Il Comitato dei gestori non presenta candidati in vista dell’assemblea del 12 aprile Nei portafogli dei fondi non ci sarebbero state quote sufficienti per il quorum
Assogestioni a sorpresa non scende in campo nella partita per il nuovo Consiglio di amministrazione di Ubi Banca. Il Comitato dei gestori non ha infatti presentato alcuna lista di minoranza in vista dell’assemblea degli azionisti della banca, fissata per il prossimo 12 aprile,
Nei giorni scorsi la banca aveva comunicato di aver procrastinato la data del termine per la presentazione delle liste dal 18 marzo al 21 marzo e nel contempo aveva abbassato il quorum per la presentazione della lista, dall’1% allo 0,5%. Una doppia mossa che serviva proprio ad agevolare i fondi che erano alla ricerca di quote a supporto. Tutto ciò tuttavia non è bastato. La spiegazione sarebbe meramente tecnica: nei portafogli dei fondi associati di Assogestioni - tipicamente quelli italiani che tradizionalmente si attivano per presentare la lista - non ci sarebbero state quote sufficienti per superare il quorum, almeno alla data predefinita per la partecipazione all’assemblea. Un piccolo paradosso per una banca il cui titolo è in verità ampiamente diffuso tra gli investitori istituzionali, in particolare internazionali. Basti ricordare cosa è accaduto nell’assemblea del 2016, la prima di Ubi sotto forma di spa, quando la lista di minoranza presentata da Assogestioni conquistò il 51,1% dei voti, andando ben al della quota di capitale (pari al 25%) con cui si era presentata in assemblea.
All’assise del 12 aprile, che sancirà il passaggio dal sistema duale al monistico, ci sarà dunque una sola lista candidata, quella presentata dalle tre anime dei soci, il Sindacato Azionisti Ubi Banca per il polo bresciano, il Patto dei Mille per Bergamo e la Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo. La lista, di alto profilo, vede tra i candidati consiglieri Letizia Moratti (nel ruolo di presidente), Victor Massiah (Ceo), Roberto Nicastro (vicepresidente), Pietro Gussalli Beretta (in rappresentanza della componente bresciana). Per il Comitato per il Controllo sulla Gestione, il primo consigliere indicato in lista, destinato quindi alla presidenza, è il professionista bresciano Alessandro Masetti Zannini.