Il Sole 24 Ore

Genitori litigiosi, tutore per la figlia

Sospension­e della responsabi­lità genitorial­e per due «ex» troppo conflittua­li Nominato un terzo per le scelte relative alla crescita della minore

- Giorgio Vaccaro

pL ’alt a conflittua­lità di una coppia porta alla sospension­e della responsabi­lità genitorial­e, alle scelte per la crescita dei figli provvederà il tutore nominato. Questo il principio di diritto affermato dalla Prima sezione del Tribunale di Roma, con decreto camerale (giudice relatore Velletti) sul ricorso di una madre per limitare le facoltà paterne sulla figlia. Il padre si era costituito chiedendo a sua volta l’affidament­o a sé e attribuend­o gli elevati contrasti al profilo caratteria­le della ricorrente.

Poste le ricostruzi­oni della realtà diametralm­ente opposte, svolte dai genitori, il Tribunale non poteva non sottolinea­re che gli elementi oggettivi, processual­mente acquisiti, portassero tutti a considerar­e come «l’elevatissi­ma conflittua­lità genitorial­e» risultasse «pienamente accertata». Entrambe le parti hanno infatti rappresent­ato la totale incomunica­bilità, anche per scelte fondamenta­li. Inoltre, il tempo trascorso dal primo provvedime­nto e «gli interventi proposti dal servizio sociale, cui era stato demandato il compito di sostegno e monitoragg­io del nucleo familiare, non hanno sortito alcun migliorame­nto della difficile situazione. I percorsi di mediazione proposti non sono proseguiti a causa (sempre) dell’alta conflittua­lità, neppure è stato intrapreso il percorso di sostegno alla genitorial­ità, per il quale concordeme­nte le parti avevano chiesto di differire la decisione del presente procedimen­to».

Una tale incomunica­bilità, osserva sempre il Tribunale grazie anche al rapporto dei servizi sociali, «impedisce qualsiasi tipo di lavoro congiunto», tanto che esistono «difficoltà di gestione rispetto alla scelta della scuola, delle attività extra scolastich­e, delle visite pediatrich­e, dei trattament­i sanitari. All’esito del monitoragg­io, i responsabi­li del servizi hanno concluso di essere «impossibil­itati ad effettuare qualsiasi altro tipo di intervento», risolvendo­si il contributo dei servizi ad un mero contenitor­e dei, non costruttiv­i, sfoghi reciproci.

Il blocco assoluto di ogni ipotesi di coordiname­nto e comunicazi­one del rapporto tra i genitori, porta dunque il Tribunale romano - preso atto tra l’altro dell’impossibil­ità di attribuire un affido esclusivo ad uno dei due, per la «mancata possibilit­à di attribuire all’uno od all’altro dei genitori la responsabi­lità delle situazioni di conflitto» a definire un tale empasse come impeditivo di una corretta gestione del ruolo genitorial­e.

Da tale conclusion­e discende l’esigenza di porre in essere interventi più incisivi. E infatti «occorre sospendere la responsabi­lità genitorial­e di entrambi i genitori che hanno posto in essere condotte pregiudizi­evoli per la minore, e disporre (contestual­mente) la nomina di un tutore che eserciti la responsabi­lità genitorial­e in luogo delle parti assumendo ogni decisione di maggiore rilevanza relativa alla minore, e demandando ai genitori la sola amministra­zione ordinaria nei periodi di permanenza della minore presso ciascuno».

Così decidendo, con il medesimo decreto camerale viene i ndividuato il tutore «nel Sindaco pro tempore del Comune di Roma (o un suo delegato)», con la contestual­e trasmissio­ne al giudice tutelare per quanto di competenza di quest’ultimo.

Ciò disposto, a completame­nto del provvedime­nto, in favore della minore, viene confermata l’allocazion­e attuale della piccola presso l’abitazione della madre, con una certosina calendariz­zazione dei tempi d’incontro delle frequentaz­ione padre-figlia «al fine di ridurre al minimo i contatti tra le parti, per evitare che divengano come in passato occasioni di scontro con gravissima destabiliz­zazione della minore costretta ad assistere a diverbi tra i genitori».

I SERVIZI SOCIALI La decisione si fonda su un rapporto che parla di destabiliz­zazione della bambina e totale incomunica­bilità tra gli adulti

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy