Famiglie e imprese, rimborsi per 14 miliardi
pNel 2016 il fisco ha restituito ai contribuenti 14,3 miliardi di euro: è questo il bilancio dei rimborsi erogati dall’agenzia delle Entrate a famiglie e imprese durante l’anno che si sta per concludere. In totale i rimborsi sono stati 2,7 milioni. Si tratta di numeri inferiori rispetto al 2015, quando i rimborsi erano stati 3,3 milioni e l’importo totale era pari a 16 miliardi di euro. In realtà però - spiegano dall’Agenzia - i dati 2015 contenevano anche dell’arretrato, ormai smaltito. Dal 2016, per le Entrate, i rimborsi viaggiano in maniera più rapida: anche i cittadini senza sostituto d’imposta che hanno presentato il 730 a luglio (681mila contribuenti) hanno rice- vuto i rimborsi in tempi brevi. A loro sono stati restituiti 500 milioni
I contribuenti possono scegliere se ottenere il rimborso direttamente sul proprio conto corrente (fornendo l’Iban alle Entrate) o se ritirarlo alle Poste. In entrambi i casi è possibile essere avvisati via sms, iscrivendosi al servizio di alert messo a disposizione dall’Agenzia. Il servizio è utile soprattutto per chi sceglie di farsi rimborsare tramite le Poste: in questo modo si può essere avvisati che il vaglia è stato emesso, senza lasciarlo giacere a lungo negli uffici postali. Nel dettaglio, i rimborsi 2016 riguardano l’Iva (10,7 miliardi), l’Irpef e l’Ires (rispettivamente 1,5 miliardi e 740milioni), l’Irap (1,1 miliardi) e altre imposte (1,3 milioni). Per quanto riguarda i 730 con rimborsi superiori a 4mila euro che presentavano elementi di incoerenza, l'Agenzia ha già erogato 41 milionia 8.500 contribuenti. Altri 31 milioni verrannoerogati entro il 22 gennaio 2017 (come previsto dalla legge di Stabilità 2016).
IL CONFRONTO Rispetto allo scorso anno i dati sono leggermente inferiori: secondo l’Agenzia sul 2015 «pesava» il recupero dell’arretrato