Da settembre i 500 euro per i diciottenni
Al via dal 15 settembre il bonus da 500 euro per i diciottenni che vogliono acquistare cultura, dai libri agli ingressi ai musei fino ai concerti. Per farlo andrà utilizzata una applicazione ad hoc che si chiama «18app», che permetterà di fare sia shopping online che tradizionale. La misura era stata prevista dall’ultima legge di Stabilità. cio fiscale, introdotto per investimenti effettuati dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016 (tutti i beni strumentali a esclusione di fabbricati e beni con coefficiente di ammortamento al di sotto del 6,5%), ha contribuito sul finire dell’anno scorso al lieve risveglio degli investimenti fissi lordi: +0,8% dopo il -3,4% del 2014 e il -6,6% del 2013. E un rinnovo della misura, stimava a fine maggio Banca d’Italia nella relazione annuale, potrebbe contribuire a sollevare l’investimento in capitale produttivo di ulteriori 2,5 punti percentuali nel biennio 2016-2017. Stima che si riflette in un progressivo ampliamento della platea delle imprese interessate, già circa il 25% secondo un’indagine a campione dell’Istat.
La proroga appare in questi giorni uno degli i nterventi più saldi della prossima legge di Bilancio. Sull’estensione del superammortamento al 140% anche agli investimenti effettuati nel 2017 - costo 800 milioni - non ci sarebbero complicazioni di tipo tecnico. Di certo invece, sull’ “iperammortamento” al 200% per il digitale - costo 600-700 milioni - c’è un lavoro più articolato ancora in corso. Quali beni rientrerebbero in questo paniere? Quali beni sono strettamente funzionali alla digitalizzazione della manifattura? È il concetto stesso di Industria 4.0 che richiede la definizione di un perimetro molto puntuale.