Emilia-Romagna e Lombardia prime in welfare
Due novità “abbinate” e cambia il vertice della classifica nella macro-area che comprende i servizi ai cittadini, l’ambiente e la salute. Una provincia new entry, Monza-Brianza, fa meglio di tutte per quanto riguarda un parametro all’esordio - il grado di copertura del territorio con la banda ultra-larga - e al traino di questo risultato si aggiudica il primo posto di tappa, seguita da Ravenna, Bologna, Milano e Como. Mentre in fondo, dal 107° al 110° posto, ci sono quattro delle cinque province calabresi (Catanzaro, Reggio, Vibo Valentia e Crotone, ultima).
L’area brianzola vanta anche altri due piazzamenti tra le prime 10 e, collocata com’è al centro della Lombardia, rappresenta bene una delle due regioni leader in questi settori. L’altra è l’Emilia Romagna che, come al solito, stravince a proposito della disponibilità di asili nido: alle spalle della vincitrice Bologna, solo Gorizia, seconda, si “intromette” e poi dal terzo al sesto posto ecco Parma, Modena, Ravenna e Reggio Emilia.
Un predominio ancora più marcato è quello della Lombardia sul livello di fiducia dei cittadini nei confronti delle strutture sanitarie regionali. Sono pochi quelli che decidono di “emigrare”e in classifica le prime sei appartengono tutte alla regione più popolosa d’Italia: dopo Bergamo, infatti, vengono Como, Monza-Brianza, Sondrio, Lecco e Brescia.
Se Lombardia ed Emilia Romagna si confermano al top nell’intero comparto, le province del profondo Nord - legate in sostanza all’arco alpino - mantengono una supremazia specifica sul piano dell’ecosostenibilità ambientale delle città. Verbania, Trento, Belluno e Bolzano, vincitrice dell’edizione 2015 della Qualità della Vita: ecco il poker “verde” che predomina.
Restano due parametri dove a prevalere sono realtà del Sud o, meglio ancora, delle isole: e se l’affermazione di Trapani sul fronte climatico - con il seguito di altre sette aree meridionali - è dovuta in un certo senso alla buona sorte, risalta la medaglia d’oro del Medio Campidano per la velocità nello smaltimento delle cause civili, in una graduatoria che - all’interno della top ten - raggruppa un po’ di tutto: altre province meridionali (Potenza, terza, e Barletta-Andria-Trani), grandi territori metropolitani (Milano, Genova e Torino), due province alla frontiera settentrionale (Aosta e Trieste) e due rappresentanti del Centro-Nord (Prato, seconda, e Reggio Emilia).