Rai, giovedì al via il road show
giovedì 14 maggio il road show del bond inaugurale della Rai che ha definito il mandato alle banche per il collocamento: Mediobanca e BofA-ML saranno i global coordinator mentre Bnp Paribas e Citi avranno il ruolo di bookrunner. Il bond Rai che potrebbe aggirarsi sui 350 milioni di euro, verrà collocato al termine del road show sulla base delle condizioni del mercato che anche ieri è stato ampiamente volatile frenando le nuove emissioni corporate in Europa an- che in vista della settimana breve per via della pausa festiva di domani. Due giorni fa il servizio pubblico televisivo ha ottenuto il rating a lungo termine da Moody’s pari a «Baa3» con outlook stabile. Secondo l’agenzia, il merito di credito della Rai riflette la forte audience televisiva del gruppo con uno share del 37,5% che la posiziona come un’emittente di punta per gli inserzionisti; inoltre la natura stabile è giustificata da un’ampia porzione di ricavi generati attraverso il canone annuale imposto per legge (pari a circa il 63% del fat- turato 2014). L'outlook rispecchia le aspettative di Moody's, secondo cui la Rai continuerà a incassare molti dei suoi ricavi attraverso il canone. Esso tiene conto anche del fatto che l’agenzia di rating si aspetta che «qualsiasi nuovo accordo tra la Rai e il governo non intaccherà la capacità del gruppo di registrare ricavi da pubblicità materiali e di investire in una programmazione adeguata in modo tale che la sua audience possa essere mantenuta a un livello commisurato all'attuale rating». Moody's specifica che un rialzo del rating della Rai è frenato da quello del governo. Se quest'ultimo migliora o peggiora, quello della Rai ne risentirà. Tra i due, infatti, c'è una «forte dipendenza» essendo la società controllata al 99,56% da Tesoro.
Per la Rai si tratta della prima emissione obbligazionaria. Non così per il suo competitor Mediaset che è ricorso al mercato più volte: l’ultima volta risale al 2013 con un bond da 375 milioni di euro e cedola al 5,25%: il titolo ora scambia 110 e con un rendimento del 2,3 per cento.