Il Fatto Quotidiano

Ideona per le scuole: Green pass colabrodo

- » Marco Travaglio

Diceva La Rochefouca­uld che l’ipocrisia è la tassa che il vizio paga alla virtù. Infatti ormai è l’unica tassa che nessuno evade. Una specie di Green Pass obbligator­io per fare politica. Ipocrita Conte che attacca i due decreti Sicurezza del suo ex ministro dell’interno Salvini senza fare autocritic­a: il premier che li avallò era lui. Ma ancor più ipocrita chi seguita a definirli fascisti e incostituz­ionali, scordandos­i che a firmarli fu Mattarella (sono “decreti del presidente della Repubblica”, senza il quale non esistono). Super-ipocriti Salvini e gli altri leghisti che nel 2018 elogiarono e votarono in Parlamento il Reddito di cittadinan­za e ora ne reclamano a gran voce l’abolizione. Per non parlare del Pd che, più a destra della Lega, riuscì financo a votare contro il più massiccio intervento mai visto contro la povertà, e ora lo difende senza una parola di contrizion­e per quel No che avrebbe potuto affossarlo. Maxi- ipocriti i giornaloni che continuano a menarla su Conte per aver detto ciò che ora ripetono tutti i leader e gli osservator­i con la testa sul collo: bisogna trattare coi talebani (e con chi, se no, visto che sono l’unico potere rimasto a Kabul: con mia zia?) e coinvolger­e Russia e Cina (se lo dice SuperMario è un genio della geopolitic­a, se lo dice Giuseppi è un servo di Mosca e Pechino).

Molti lettori hanno la fortuna di non leggere le cronache romane, sennò scoprirebb­ero di quali ipocrisie e bugie grondi la campagna elettorale nella Capitale. Siccome la Raggi, data per morta dal 2016, gode discreta salute, non passa giorno senza che i giornaloni inventino una balla. Il Corriere-roma sbatte in copertina uno scandalo mondiale: “L’ultima offesa a Spelacchio” (l’albero di Natale rinsecchit­o del 2016 che continua a fornire legna al rogo per la strega Virginia). Quale offesa? Tenetevi forte: “La casetta dedicata ai bambini e al fasciatoio per le mamme installata nel 2018 a Villa Borghese non è mai stata aperta. Eppure doveva essere un esempio virtuoso del riciclo del legno di Spelacchio”. Perbacco. Non è uno scherzo: è il Corriere della sera. Meglio ancora Repubblica: “Raggi, cena con show e la doppia morale 5S. Bufera sull’appuntamen­to a Ostia: ‘ Spettacolo pirotecnic­o pagato dal Municipio’ ”, “‘ Cena elettorale senza G reen Pass ’, nuova bufera su Raggi”. La bufera consiste nel fatto che ieri, come ogni anno, Ostia ha chiuso la stagione balneare con una festa in piazza alle 23.30 coi fuochi d’artificio. Sempre ieri, alle 19, la Raggi presenziav­a a una cena elettorale sulla terrazza di un ristorante da cui i botti neppure si vedono e dove, trattandos­i di un locale all’aperto, la legge non prevede il Green Pass. Capito lo scandalo, la bufera, la doppia morale? Ma andé a ciapà i ratt( che fra l’altro a Roma abbondano).

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy