Cinquantenne italiano morto in Siria al confine turco: combatteva al fianco dei curdi
▶LAMILIZIA curdo-siriana Ypg (Unità per la protezione dei popoli) che combatte l’Isis in Siria, ha diffuso ieri la notizia della morte di Giovanni Francesco Asperti, un proprio combattente. La morte sarebbe avvenuta lo scorso 7 dicembre a Derik, centro del governatorato di al-Hasakah nell’estremo nord-est della Siria al confine con Turchia ed Iraq. Asperti, 50 anni, originario della provincia di Bergamo, stando a quanto confermato da fonti curde, non sarebbe morto durante uno scontro a fuoco, ma a causa di un incidente stradale mentre era in servizio: “Il nostro compagno e il nostro martire Hiwa Bosco (Speranza, il nome di battaglia di Asperti, ndr) è stato martirizzato in un incidente stradale”, si legge nel sito ufficiale Ypg. La decisione di rendere pubblica la notizia a un mese esatto dai fatti è legata soprattutto alla necessità di informare i familiari dell’accaduto con largo anticipo. il sito pubblica la foto di Asperti in divisa da battaglia assieme a quella di un altro combattente curdo, stavolta originario di Kobane, morto in battaglia nei pressi di Deir Ezzor, la città siriana in pieno deserto al confine con l’Iraq. In queste due zone i curdi sono impegnati su più fronti. Nel Rojave sono opposti alle ultime offensive del Daesh e all’esercito turco che, dopo aver conquistato l’enclave curda di Afrin (a nord di Aleppo e al confine con la regione turca di Kilis e Gaziantep), sta spingendo il Ypg oltre l’Eufrate. L’obiettivo di Ankara è eliminare il suo vero nemico, esterno e interno, i curdi e per questo attraverso varie operazioni militari, l’ultima è denominata ‘Ramoscello d’ulivo’, hanno imposto ai vertici del Ypg di chiedere supporto direttamente ad Assad per scongiurare l’offensiva turca. A Deir Ezzor è attiva la coalizione curdo-araba del Sdf (Syrian democratic front) con il sostegno degli Stati Uniti. Nei giorni scorsi la procura di Torino ha chiesto la sorveglianza speciale per cinque antagonisti tornati dalla Siria.