QUANTA POTENZA A ZERO EMISSIONI
Con quasi 650 CV è l’Audi più esuberante mai prodotta. A elettroni.
Miracoli della tecnologia. Quella che presentiamo in queste pagine, la e-tron GT, stabilisce un doppio primato nel mondo della Casa tedesca. Con 646 CV è l'Audi più potente mai costruita (come vettura stradale) ed è allo stesso tempo la più ecologica, dato che sotto il cofano non frullano 12 pistoni avidi di benzina da 100 ottani, ma un motore elettrico fatto di avvolgimenti in rame capace di scaricare a terra una potenza esuberante grazie all’abbinamento – altro primato – con la trazione integrale quattro sviluppata da decenni a Ingolstadt. Poi, a essere onesti, la e-tron GT di primati ne aggiunge un ulteriore, l’autonomia, estesa fino a 487 chilometri certificati nel nuovo ciclo di omologazione WLPT che prevede un mix di prove al banco e su strada, per avvicinarsi il più possibile a dati di consumo veritieri. Le batterie della nuova Audi possono essere ricaricate con una presa da 800 volt in corrente continua e potenza erogata alla colonnina fino a 270 kW (posto che si riesca a trovarla, in Italia non è cosa semplice purtroppo): in questo caso il flusso di energia è così imponente che in cinque minuti d'orologio avete 100 chilometri di autonomia, più che sufficienti per gestire qualunque emergenza. Insomma, l’obiettivo di Audi è di convincere il suo sofisticato cliente che le vetture elettriche non soltanto sono gestibili ormai come quelle a carburante tradizionale, ma soprattutto che sono molto divertenti da guidare: in una parola, affascinanti. Il rispetto dell’ambiente a braccetto con le prestazioni: non è un caso infatti che la e-tron GT sia prodotta nello stabilimento di Boellinger Hoefe, dove esce già la più sportiva della Audi, la R8, ma che è pure totalmente carbon neutral, ovvero è basato su utilizzo di energie da fonti pulite. Reso omaggio all’inquinamento zero va detto che la nuova Audi è una coupé (quattro porte) possente e muscolosa. Marc Lichte, chief designer di Audi, alla presentazione si è detto molto ma molto soddisfatto dell’estetica della e-tron GT, fino a lasciarsi scappare un “è la più bella automobile che abbia mai disegnato”. Sicuramente la linea, specialmente nel frontale, è appagante e filante come poche altre vetture, tanto da esibire un coefficiente aerodinamico (misura la resistenza all’aria) estremamente contenuto, CX pari a 0,24: per avere un confronto, la Ferrari 458 ha un CX di 0,35. E questo è uno dei grandi vantaggi dell’elettrico che necessita di sistemi di raffreddamento estremamente più piccoli rispetto ai motori endotermici e quindi si può lavorare meglio sul frontale. L’abitacolo, in conseguente stile Audi, è un concentrato di eleganza, materiali preziosi, tecnologie: i posti anteriori sono separati da una consolle ampia e quasi avvolti dalla struttura della plancia, finemente illuminata con strisce di LED; dietro lo spazio è così abbondante da permettere a tre adulti di viaggiare in assoluta comodità, cosa ormai rara, anche sulle berline di classe alta.