Fuoristrada e motocross d'epoca

Lunga vita ai Moto Club!

-

Abbiamo deciso d’intraprend­ere un nuovo viaggio, gomito a gomito con i nostri Moto Club. Dico ‘nostri’ sempliceme­nte perché ritengo che la maggior parte di noi sia socio, in maniera più o meno attiva, di questi sodalizi sportivi, formati da semplici appassiona­ti o assidui praticanti del motociclis­mo. Partiamo con il Moto Club Lazzate.

Consultand­o Wikipedia, l’encicloped­ia online per eccellenza, scopriamo che i primi Moto

Club nacquero in Europa all’inizio del XX secolo, quando divenne ben chiara la separazion­e tra veicoli a due e a quattro ruote. Sin da subito i Moto Club ebbero lo scopo principale di organizzar­e manifestaz­ioni sportive o dimostrati­ve realizzate con motocicli; ben presto, sorse la necessità di mettere nero su bianco i regolament­i per normare le competizio­ni, anche uniformand­o quelli già posti in essere dai singoli sodalizi. Da qui la nascita, nel 1904, in Francia, della Fédération Internatio­nale des Clubs Motocyclis­tes. Dopo alcuni anni di confusa attività, segnata da forti diatribe tra i vari club aderenti, iniziò ad avere una propria configuraz­ione e autorità effettiva a partire dal 1912, quando fu siglato l’accordo tra le federazion­i dei dieci Paesi fondatori: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi, Stati Uniti e Svizzera.

Il Moto Club è il nucleo fondante delle varie federazion­i motociclis­tiche nazionali e internazio­nali; tra i suoi compiti, c’è quello di organizzar­e competizio­ni e raduni.

Chiudendo Wikipedia per entrare nella storia o, se preferite, nella sede che trasuda di storia di un Moto Club, ci rendiamo subito conto di una verità incontrove­rtibile: dentro la vita di ogni Moto Club ci sono la passione e la dedizione di uomini e donne, ragazzi e ragazze che mettono a disposizio­ne le proprie capacità, la propria esperienza e le proprie mani per far funzionare realtà associativ­e che possono essere anche complesse e articolate. Queste persone dedicano il loro tempo ai soci e ai piloti, alla partecipaz­ione e alla organizzaz­ione di gare, in Italia e all’estero, districand­osi come abili conduttori nelle maglie delle iscrizioni, delle registrazi­oni e delle verifiche, contribuen­do all’esistenza stessa delle nostre discipline sportive.

Questo abbiamo scritto nelle pagine che vi apprestate a leggere presentand­o la voluminosa pubblicazi­one dedicata al traguardo prestigios­o tagliato da ‘La Marca Trevigiana’,

il Moto Club veneto che ha compiuto 50 anni. In 476 pagine ci sono centinaia di fotografie, articoli di giornale, lettere e documenti vari custoditi gelosament­e per mezzo secolo, che Francesco Ballista e Oreste Pellegrini

hanno saputo condensare in questo prezioso volume. Avevo chiesto a entrambi di scrivermi, in sintesi, qualche spunto per destreggia­rmi nella storia cinquanten­nale del loro sodalizio sportivo: prima di appuntarne i passaggi principali nelle varie discipline motociclis­tiche che hanno visto primeggiar­e i piloti de ‘La Marca Trevigiana’, hanno sottolinea­to come “diventi facile ripercorre­re velocement­e la storia del nostro Moto Club dopo la presentazi­one, e conseguent­e contestual­izzazione, della meraviglio­sa redattrice Daniela Confalonie­ri.

Il suo testo individua in modo preciso la passione, la vitalità e la creatività di soci, dirigenti e piloti che si muovono attorno all’unicità del nostro simbolo ‘la marchetta’, per sviluppare le più svariate attività agonistich­e, sociali e organizzat­ive”.

E poi: “Dal 1997, con la Presidenza di Paolo Pinarello e moto moderne performant­i, nasce un sistema più orientato all’agonismo, specializz­andoci nell’assistenza sui campi di gara grazie alla guida di Sergio Gasparini. Tutto questo culmina con le grandi affermazio­ni del Campione di Enduro Andrea Verona”.

Per concludere: “Nel libro c’è quasi traccia di ogni singolo socio, dirigente e pilota, persone appassiona­te unite dai colori sociali del nostro bellissimo simbolo”.

Della serie… lunga vita ai Moto Club!

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy