Vibes, il ristorante e cocktail bar sotto la Mole
Sulla collina di Alassio un luogo magico E all’interno del «Parco più bello d’italia» il locale con le ricette dello chef Romano
Acirca due ore di auto da Torino troviamo una meta di viaggio molto amata dai torinesi, Alassio, località balneare tra le preferite per le vacanze estive, ma non solo. Da qualche anno la città sta cercando di uscire dallo stereotipo vacanziero, organizzando mostre, incontri culturali e kermesse gastronomiche.
Tra le tappe imprescindibili in città sicuramente una visita a Villa della Pergola, situata sulla collina di Alassio, conosciuta in tutta Europa per i suoi giardini, oltre che per la celebre collezione di Agapanti con 500 diverse tipologie e migliaia di piante che creano un effetto ottico incredibile.
I Giardini possiedono probabilmente l’affaccio più bello ed emozionante sull’intero Golfo di Alassio e sull’isola di Gallinara, nati a fine Ottocento grazie all’insediamento della comunità inglese in Liguria. La Villa e i Giardini sono «rinati» grazie a un grande gesto d’amore, un gesto che nel 2006 ha permesso di salvare gli edifici, il parco e una parte della collina di Alassio da una speculazione edilizia che rischiava di cancellare per sempre questo immenso patrimonio storico, culturale e naturale inestimabile.
I Giardini, vincitori del premio «Il Parco più bello d’italia» nel 2022, circondano quasi ad abbracciarlo, il ristorante Nove di Villa della Pergola, ristorante che può vantare l’utilizzo di un orto. Il progetto dell’orto Rampante, realizzato da Renzo Piano, l’azienda agricola biologica che sorge sui terreni adiacenti a Villa della Pergola (la cui titolare è Francesca Ricci), ogni anno fornisce una percentuale sempre maggiore di prodotti vegetali alla cucina.
Il nome è un omaggio al capolavoro di Italo Calvino, «Il Barone Rampante» ma vuole anche rappresentare la peculiare conformazione delle colline liguri, con le fasce sorrette dai muri a secco, uno dei simboli dell’agricoltura eroica, segno rappresentativo della storia e della tradizione di questi luoghi. Le coltivazioni dell’orto, 20 ettari affacciati
Francesca Ricci (Villa della Pergola) e Antonio Romano sul mare, seguono rigorosamente le stagioni e forniscono al ristorante prodotti vegetali in una percentuale di circa l’80% sul fabbisogno totale.
Da marzo 2024 il nuovo executive chef del ristorante Nove è Antonio Romano, che ha trovato in questi luogo un nuovo spazio, nuovi stimoli per interpretare al meglio la sua idea di cucina. Poter lavorare con materie prime così fresche, appena colte se non addirittura poterle andare a cogliere personalmente, hanno sviluppato ancora di più la sensibilità di Romano sul mondo vegetale. Lo chef ha sempre dato molto spazio alle verdure, agli ortaggi e a Villa della Pergola ha l’opportunità di lavorare con un orto, un agrumeto e una moltitudine di erbe aromatiche, coltivazioni che grazie al continuo dialogo con i giardinieri vengono costantemente implementate di nuove specie.
Protagonista di questa Estate il nuovo menu, Naturalia, una proposta vegetariana che trae ispirazione dall’orto e dai suoi innumerevoli frutti. Il menu è composto da cinque portate che varieranno nel corso dell’estate in base ai prodotti che lo chef e la brigata reputeranno più adatti a entrare nel percorso.
«Qui si sta molto bene, posso dire di aver trovato la mia dimensione, anche se sono passati pochi mesi. C’è stato subito un grande feeling con la proprietà e siamo in sintonia su tanti progetti. Sto cercando di interpretare questo luogo nel modo migliore, utilizzando al meglio i prodotti. In più lavorare con una squadra di 14 elementi stimola a dare il massimo» ci confida lo chef con un grande sorriso. E a noi non resta che augurargli buon lavoro.
Merita una visita Villa della Pergola, situata sulla collina di Alassio, conosciuta in tutta Europa per i suoi giardini e le migliaia di piante che creano un effetto ottico incredibile
Buone vibrazioni da Vibes in via Montebello. Ristorante e cocktail-bar (ma anche colazione dalle 7) aperto da Fabrizio Rolando, ex manager, e dalla moglie Victoria. A firmare il menu Alberto Sperlinga, 20 anni, lo chef capobrigata più giovane di Torino, in cucina una ragazza iraniana e due giovani argentini. Piatti innovativi nel rispetto della tradizione piemontese secondo sostenibilità, km zero, materie prime di piccoli produttori locali. Nel nuovo menù antipasti sfiziosi come Fassona e Smeraldo (cubetti di carne cruda con pesto di rucola, olio al prezzemolo, aceto di peperoni) o il Tonno nel porto (con vermouth e porto), il bucatino affumicato (con melanzana, salsa di soia, pomodorini ), secondi di carne (Fassona con crema di peperoni, crema di albicocche, bietole saltate) e di pesce e tra i dessert la bavarese vegan (Vibes aderisce all’associazione Italiana Celiaci e propone un menù e drink senza glutine). Dei cocktail in pairing si occupa la talentuosa bartender Paola Costamagna, origini piemontesi ma cresciuta in America Latina e in Spagna, che con spezie, frutta e verdura crea cocktail sorprendenti, dall’ immancabile Antonelli agli analcolici creativi come il Grace, con succo di melograno, infuso di fiori di ibisco, sciroppo homemade di lavanda, succo di limone. Ed è lei a preparare tutto, gli sciroppi, i succhi, a curare le fermentazioni. Da provare.
A sole due ore di auto da Torino troviamo Alassio, località balneare tra le più apprezzate dai torinesi
Tappa irrinunciabile in città è Villa della Pergola, situata sulla collina di Alassio e conosciuta in Europa per i suoi giardini
I giardini circondano e abbracciano il ristorante Nove, dove è possibile provare i piatti dello chef Antonio Romano