Nibali & C.
Tirreno-Adriatico: partenza sprint, tre tappe in Toscana
Edizione numero 54 della Tirreno-Adriatico, dal 13 al 19 marzo 2019, organizzata da Rcs Sport. La seconda corsa ciclistica a tappe più prestigiosa d’Italia partirà anche quest’anno da Lido di Camaiore. Connubio confermato tra la Versilia e la Corsa dei Due Mari. Il tracciato prenderà il via con l’ormai classica cronometro a squadre a Lido di Camaiore di 21,5 chilometri che assegnerà anche la prima maglia azzurra.
La prima tappa ricalca è un omaggio a una zona turistica che anche grazie all’inizio della Tirreno-Adriatico si presenta in vista della stagione estiva. La frazione è composta da due settori praticamente rettilinei che vengono corsi sulle due carreggiate della medesima strada, il lungomare che da Lido di Camaiore porta a Forte dei Marmi intervallati da un «giro di boa» del percorso rettangolare attorno a un isolato. Tutta in Toscana anche la seconda tappa, di 189 chilometri, che partirà da Camaiore e si concluderà a Pomarance nella zona delle Colline metallifere in piena Alta Val di Cecina. Si lascia dunque il mare per provare subito a saggiare le condizioni atletiche dei ciclisti. La frazione parte in salita con, nei primi chilometri, le asperità del Montemagno e del Pitoro. Segue un lungo tratto pianeggiante fino all’ingresso nelle ondulazioni finali. Si attraversano Castellina Marittima, Riparbella, Montecatini Val di Cecina, Volterra (e le rispettive salite) fino alla salita finale che porta a Pomarance.
Tappa adatta a finisseurs che gli uomini di classifica dovranno, comunque, curare. La terza frazione riguarda sempre la nostra regione perché la partenza verrà data ancora da Pomarance e si concluderà in Umbria.
Frazione molto lunga ed ondulata, di 224 chilometri (di cui 180 in Toscana) nella prima parte e sempre più pianeggiante man mano che ci si avvicina all’arrivo. Si attraversa il senese con continui saliscendi, tra cui il Passo del Rospatoio, San Quirico d’Orcia, Chianciano Terme, Chiusi e Casteldelpiano fino a entrare in Umbria nella piana del Trasimeno e arrivare, sfiorando Assisi e Spello, alla volata finale attorno alle mura di Foligno. Il percorso della TirrenoAdriatico 2019 sarà costellato da muri, cioè salite di breve o media lunghezza con pendenze a volte anche oltre il 18% ma con nessuna tappa che possa essere definita di montagna. Gli strappi impegnativi proseguiranno fino alla tappa finale, la cronometro individuale di San Benedetto del Tronto. Nel 2018 vinse il polacco Michal Kwiatowski. Rimane una corsa a tappe importante che preparerà la Milano-Sanremo del 23 marzo, la gara vinta nell’ultima edizione da Vincenzo Nibali, che sarà al via anche della Tirreno-Adriatico.